RISOTTO ROSE E CHAMPAGNEDa “La Cucina con i Fiori” di Diego Bongiovanni
In un tegame rosolare molto dolcemente un pezzetto di porro tritato
finemente.
Quando è quasi trasparente, aggiungere 300 gr. di riso e tostare bene.
A questo punto bagnare con un bicchiere di champagne o con un normale
Spumante italiano e far evaporare.
Continuare la cottura per circa 15 minuti, aggiungendo acqua calda salata;
aggiungere ora una bella manciata di petali di rosa, ai quali avrete tolto
l’angolino bianco all’attaccatura che è un poco amarognolo.
Ultimare la cottura.
Togliere il risotto dal fuoco, mantecare con una nocciola di burro e un
pizzico di parmigiano e servirlo, se si vuole, accompagnato da Champagne.
ecco come si usano le rose in cucina...qualsiasi rosa può andare??? che curiosità!
RispondiElimina@Lo, la rosa è il più conosciuto fiore edule.
RispondiEliminaEsistono centinaia di varietà. Penso che vadano tutte bene, ma la rosa canina è la più apprezzata. Occorre usare rose freschissime
possibilmente appena colte. Inutile dire che non devono essere trattate con pesticidi e non
devono essere raccolte se vicino a strade molto trafficate.
Virgi, che eleganza!
RispondiEliminaIl profumo di rose mi ha portata da te :-) Che meraviglia. Deve essere molto delicato.
RispondiEliminaÈ un piacere conoscere il tuo blog.
A presto
Alex
@ Alex, Grazie a te. é stato mio il piacere di
RispondiEliminaconoscere il vostro blog.
A presto.
Virginia