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domenica 10 ottobre 2021

Polpette al sugo

Polpette al sugo


Ingredienti per 2 persone :

300 gr. di carne macinata

150 gr. di luganega

un uovo

un cucchiaino di prezzemolo tritato

mezzo spicchio d'aglio

80 gr. di parmigiano grattugiato

un goccio di latte

la mollica di un panino (ammollata nel latte e strizzata)

sale e pepe q.b.

250 gr.  di passata di pomodoro

un pezzetto di cipolla

due foglioline di basilico

olio extra-vergine d'oliva per friggere

Preparazione :

Mettete la carne trita in una ciotola abbastanza capiente. 

Eliminate la pellicina alla luganega e aggiungetela alla carne.

Unite un uovo intero, il parmigiano , il prezzemolo tritato con l'aglio, la mollica del pane ben strizzata. Da ultimo il sale e il pepe.

Amalgamate bene il tutto.

Preparate delle polpette e friggetele in olio caldo. Sgocciolatele e mettetele su carta assorbente per assorbire l'olio in eccesso.

Preparate la passata di pomodoro con un goccio d'olio , la cipolla, il basilico e un pizzico di sale. 

Dopo circa dieci minuti aggiungete al sugo le polpette e lasciatele insaporire una decina di minuti.

Servitele ben calde.


 

sabato 17 novembre 2018

Tacchino ripieno per il Thanksgiving Day


Il quarto Giovedì di Novembre, ogni anno Negli Stati Uniti d'America  si celebra il Giorno del Ringraziamento, il "Thanksgiving Day"

E' una festa famigliare, l'occasione di riunirsi attorno al famoso tacchino per ringraziare (Dio, la vita, gli amici, i parenti) per ciò che si ha. La tradizione vuole che la cena venga sempre organizzata a casa, mai al ristorante, con familiari e amici.


Il tacchino, che in ogni famiglia viene cucinato secondo la propria ricetta "segreta", è accompagnato da salsa gravy, puré di patate, patate dolci, salsa di mirtilli, verdure e torta di zucca (pumpkin pie).



TACCHINO RIPIENO   (ricetta di Giulia Crespi,  per il pranzo di Natale)

Difficoltà : media
Tempo     :  4 ore e mezzo
Calorie    :   700 a porzione

Ingredienti per 8 persone :

1 tacchinella di 4 Kg pronta per la cottura
50 g. di burro morbido
1 bicchierino di cognac
salvia
sale

Per il ripieno :

300 g. di marroni
1 grossa mela renetta
12 prugne secche
200 g. di salsiccia luganega
50 g. di burro
1 bicchierino di cognac
sale e pepe.


Preparazione

Arrostite e sbucciate le castagne. Ammorbidite le prugne in acqua tiepida.

Sbucciate e tagliate a dadini la mela.

Raccogliete in una terrina la luganega spellata, le castagne intere, le prugne tagliuzzate, i dadini di mela, il burro a fiocchetti, il cognac, sale, pepe e impastate con le mani.

Fiammeggiate il tacchino, ripulitelo da eventuali pennette, lavatelo e asciugatelo anche internamente.
Insaporite l'interno con sale e pepe e riempitelo con il ripieno preparato.

Cucite con ago e filo bianco robusto quindi legate cosce e ali  in modo che rimangano aderenti al corpo.

Sistemate il tacchino in una teglia imburrata, cospargetelo con fiocchetti di burro e contornatelo con ciuffetti di salvia.

Infornatelo a 180° e fate cuocere per circa 3 ore e mezzo , spruzzandolo ogni tanto con il fondo di cottura.

 Un'ora prima di toglierlo dal forno , spolveratelo di sale.

 A fine cottura trasferite il tacchino dalla teglia in una pirofila e lasciatela nel forno caldo ma spento.

Sgrassate il fondo di cottura della teglia, mettetelo sul fuoco al minimo, deglassate con un bicchierino di cognac, fate un po' ridurre e versate nella salsiera.

Servite il tacchino decorato a piacere con vari tipi di frutta  e accompagnate con la salsa.

giovedì 18 giugno 2015

Rotolini di vitello ripieni




Rotolini di vitello ripieni

 

Ingredienti  per 2  :

6 Fettine di fesa di vitello tagliate sottili (260 gr circa)

50 gr. Prosciutto cotto

50 gr. di luganega di Monza (salsiccia)

Grana padano grattugiato q.b.

Un pizzico di noce moscata

Olio extravergine d’oliva di Sanremo

Un rametto di rosmarino

Sale

Vino bianco secco  q.b.

 

Ho preparato le sei fettine di fesa tagliandole in modo  regolare.

Ho tritato il prosciutto cotto  e la salsiccia e vi ho aggiunto un bel po’ di formaggio grattugiato e un pizzico di noce moscata. Niente uovo perché la luganega è bastata a tenere legato il tutto.

Ho suddiviso questo ripieno sulle sei fettine e le ho arrotolate delicatamente.   Ho avvolto  ogni rotolino nella pellicola ed ho lasciato riposare un’oretta.  Poi tolto la pellicola.

In un padellino antiaderente ho fatto rosolare e spruzzato con un goccio di vino bianco secco.

Ho servito questi delicati rotolini con della rapa rossa grattugiata e condita  con un ottimo olio extravergine d’oliva che mi faccio portare da un’amica   quando torna da Sanremo.

Un secondo molto semplice ma apprezzato.

 

 

martedì 29 ottobre 2013

Involtini di lonza di maiale e luganega





INVOLTINI DI LONZA DI MAIALE  E LUGANEGA

 

Una ricetta veramente facile e veloce da realizzare.

 

Ingredienti per  4 involtini:

 

4 fette  di lonza di maiale

200 gr.  di luganega di Monza  (o salsiccia)

100 gr. di pancetta per avvolgere

Vino bianco secco : mezzo bicchierino

Olio extra vergine d’oliva  q.b.

Burro q.b

Qualche fogliolina di salvia

 

 

Preparazione :

Eliminare il grasso superfluo dalle fettine di lonza, poi adagiare su ogni fetta un pezzetto di luganega alla quale avrete eliminato la pellicina. Arrotolare a involtino e avvolgervi  la pancetta. Utilizzare eventualmente gli stecchini per tenere ben unito.

In una teglia scaldare un filo d’olio con una nocciolina di burro e le foglioline di salvia, adagiare gli involtini e farli dorare, aggiungere una spruzzata di vino  bianco secco e lasciare evaporare. Salare e continuare la cottura per circa una ventina di minuti, aggiungendo di tanto in tanto un cucchiaio di  brodo caldo.

Servire con le verdure che preferite.

Io ho servito con  degli spinaci tenerissimi al burro.
 
 

 

 

 

giovedì 31 gennaio 2013

Risotto con luganega di Monza



Risotto con luganega alla Monzese


 Quand’ero piccola mia nonna ce lo preparava tutte le domeniche, era una vera bontà !!!! Però la nonna soffriggeva la luganega sbriciolata nel burro e cipolla e poi vi aggiungeva il riso, poi il vino rosso, ecc. ecc.


Questa è una variante con la luganega intera aggiunta alla fine, quasi una decorazione….


Tanti lo cucinano con vino bianco e senza zafferano. Molto raffinato e delicato.


Per 4 persone :


Ingredienti

350 gr.  di riso Carnaroli o Vialone
gr. 80 gr. di burro
1 cipollina
un litro di buon brodo bollente
½  bicchiere  di ottimo vino rosso (Bonarda)

Una bustina di zafferano
gr. 300 di luganega (salsiccia sottile di Monza)

 

Preparazione

Affettare e rosolare la cipollina nel burro, rosolarvi il riso, aggiungere il vino e farlo sfumare. Aggiungere il brodo a mestoli, uno per volta, dopo che il precedente è assorbito, sempre mescolando. Portare a cottura il risotto che deve essere  all’onda. Lo zafferano va messo cinque minuti prima del termine della cottura.

A parte, in un pentolino antiaderente cuocere la luganega con una nocciola di burro, e dopo pochi minuti  bagnarla di vino rosso e fare sfumare, spegnere il fuoco, coprire e lasciare fino al momento di servire.  Tagliare la luganega a grossi pezzi eliminando la pellicina e metterne un pezzo al centro di ogni piatto con un po’ del suo sughetto.

Buon Appetito!!!

 






 

venerdì 3 giugno 2011

Risotto giallo con la luganega alla monzese


RISOTTO GIALLO

Ingredienti per 4 persone :

300 gr. di riso Carnaroli del Pavese,
80 gr. di burro,
mezzo bicchiere di vino rosso, (ho usato la Bonarda)
40 gr. di cipolla tritata,
1 lt. di brodo vegetale,
sale, pepe
Parmigiano Reggiano q.b.,
bustina di zafferano (oppure 5 gr. di stigmi di zafferano),
400 gr. di luganega di Monza

Far tostare il riso in 20 gr. di burro e la cipolla.
Bagnare poi col vino rosso e far evaporare.
Aggiungere poco alla volta il brodo e sempre mescolando
portare a cottura al dente.
Spegnere, far mantecare con altro burro e il parmigiano.

A parte con un po' di burro far rosolare la luganega
a grossi pezzi e poi servirla sopra il risotto con il suo
sughetto dorato.

Una bontà... anche perchè la salsiccia di Monza è bella magra,
morbida e saporita !!!!

lunedì 4 ottobre 2010

Rustisciada

la RUSTISCIADA con la POLENTA

Siamo in autunno e questo è il periodo ideale per incontri tra amici,
naturalmente sempre attorno ad una bella tavolata,
e quando la polenta è pronta e fumante
non mi danno nemmeno il tempo di fare qualche foto come si dovrebbe.




Ingredienti e dosi per 4/6 persone :
1,200 kg. di cipolle bianche
800 gr. di luganega di Monza (salsiccia fine)
50 g. di burro
un bicchiere di vino bianco
un cucchiaio di concentrato di pomodoro (facoltativo)
salvia
sale, pepe

Scottare la salsiccia in acqua bollente per 2 o 3 minuti. Buttare
l’acqua e tenere in caldo la salsiccia alla quale eliminerete la pellicina.
Stufate a fuoco dolcissimo le cipolle tagliate fini con la metà del burro. coprite e fate cuocere per una buona mezz’ora, bagnando con brodo caldo se occorre. Spegnete e tenete in caldo.
Fate saltare in padella, con il restante burro e le foglioline di salvia, la salsiccia tagliata a bocconcini di due o tre centimetri , poi bagnate col vino bianco e fate evaporare.
Unite le cipolle rimestando delicatamente per una decina di minuti. Salare e pepare e servire in tavola con polenta fumante.

In alternativa:
è possibile aggiungere anche un cucchiaio di concentrato di pomodoro per dare un colore rosato al puccino.

Accompagnare con un buon Barbera d’Asti DOC alla temperatura di 18°C

domenica 3 ottobre 2010

Fusilli al gratin con piselli e luganega della Brianza


FUSILLI AL GRATIN CON PISELLI E LUGANEGA DELLA BRIANZA




Dovendo realizzare un piatto di pasta Cibo+ Territorio
per il Contest indetto da Pasta GAROFALO per il Salone del Gusto di Torino,
in collaborazione con Lei web,
ho concluso che potevo rappresentare il mio territorio La Brianza,
con la luganega di Monza
( quella che abitualmente si utilizza per un buon risotto)
Ecco la mia ricetta :
Per 6 persone :
350 g. di fusilli Garofalo,
200 g. di luganega (salsiccia fine)
200 g. di pisellini
mezza cipollina
2 pomodorini
burro q.b.
besciamella preparata con :
1 lt. di latte
100 g. di farina
100 g. di burro
noce moscata e sale
Grana Padano Dop q.b.
Lessate i fusilli in acqua salata , scolateli al dente .
In un pentolino sciogliete un poco di burro e qualche fettina di cipolla e insaporite
i piselli , aggiungete due pomodorini tagliati a pezzetti per dare un poco di colore
e lasciate ammorbidire per una decina di minuti .
In un pentolino di acqua bollente scottate la luganega per 2 o 3 minuti poi
toglierla e buttare l'acqua.
Eliminare la pellicina dalla luganega e tagliarla a tocchetti.
A questo punto, in una grande ciotola, condire i fusilli con i piselli, la luganega e la besciamella e amalgamare bene con tanto grana padano grattugiato.
Versare in una pirofila e distribuire bene.
Aggiungere qualche fiocchetto di burro e altro formaggio grattugiato.
Mettere in forno a 180° a far gratinare per una ventina di minuti.
Con questa ricetta partecipo al Concorso
"Food Blogger in scena al Salone del Gusto"
organizzato da Pasta Garofalo e Leiweb.