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mercoledì 7 marzo 2018

Quiche ai fagiolini e patate








QUICHE AI FAGIOLINI E PATATE

Ingredienti per una torta per  6/ 8 persone:      (teglia da 28 cm)

 una pasta brisée preparata con:
250 g. di farina
125 g. di burro
mezzo bicchiere di acqua
sale

per la farcia :
400 g. circa di fagiolini teneri
3 patate
3 uova
200 g. di ricotta
200 ml. di panna fresca
50 g. Parmigiano Reggiano grattugiato
Sale, pepe, noce moscata


Preparate la brisée :
Impastate la farina con il burro a pezzetti , un pizzico di sale e l’acqua fredda necessaria per ottenere un impasto consistente.
Avvolgete la pasta nella pellicola da cucina e fatela riposare mezz’ora circa in frigorifero.
( In alternativa : Potrete anche usare la pasta brisée che ora si trova fresca già pronta).

Preparate i fagiolini e le patate lessati in acqua bollente salata. Scolate e lasciate raffreddare.
Tagliate le patate a tocchetti . Intanto, fate preriscaldare il forno a 180/200°.


Preparate la crema : sbattete le uova, aggiungetevi la ricotta , la panna, il parmigiano grattugiato, una spolverata  di sale, pepe e di noce moscata. Amalgamate bene.

Stendete la  pasta brisée nella  teglia foderata di carta forno, punzecchiate la pasta con la forchetta. Distribuitevi  i fagiolini e le patate tagliate a dadini  e irrorate con la crema  di uova, ricotta e panna.

Fate cuocere la quiche per 35 minuti circa nel forno già caldo a 180/200°.


Più facile di così !!!










 BUON APPETITO !!!

domenica 2 febbraio 2014

Taròz - Sapori della Valtellina


Taròz, il gusto dei sapori poveri 
Quasi sconosciuto al di fuori della Valtellina, il "taròz" è un piatto unico, molto semplice e genuino.
E' uno sformato di patate e fagiolini freschi, di origine contadina, arricchito con formaggio Casera, burro, cipolla e pepe. 
Quest'estate, quando ero in vacanza all'Aprica, vedevo spesso nei negozi di gastronomia questo sformato che non conoscevo e che mi attirava molto, ma in quei giorni avevo avuto uno strano alzamento di pressione e non me la sentivo di assaggiare questo piatto colmo di formaggio.
La settimana scorsa facendo la spesa in un supermercato di origini valtellinesi mi è stato dato in omaggio la nuova rivista-amica, molto interessante, dove ho trovato un articoletto che parlava del "taròz" ed ho scoperto il perché di questo nome.
Il nome viene dall'attrezzo  che veniva usato per "tarare", ovvero per mantecare le verdure ridotte quasi a purea insieme al burro e al formaggio. La stessa etimologia da cui deriva un'altra squisita pietanza, la polenta "taragna".
Oggi ho voluto preparare questo piatto e mi è piaciuto veramente !!!




Ho seguito la semplice  ricetta che ho trovato sul  libro "La mia cucina" - Ricette e tradizioni di montagna - scritto dallo chef Bruno Corvi di Aprica - Sondrio, che avevo acquistato  alcuni anni fa.


I “taròz”
Ingredienti: per 4 persone
 400 g di patate - 250 g di fagiolini verdi - 250 g di formaggio Casera - 130 g di burro - mezza cipolla – sale – pepe.
Preparazione :
In una pentola portate l’acqua ad ebollizione, cuocete le patate sbucciate e i fagiolini per 30 minuti circa. Scolate e schiacciate con un cucchiaio di legno  il tutto ricavando una purea. Salate e pepate.
In una teglia imburrata versate parte del composto  coprendo con il formaggio Casera Doc tagliato sottile. Continuate a formare degli strati fino a quando finite l’impasto. Ricordarsi che ad ogni strato va aggiunto il formaggio . Versate sui “taròz” il soffritto di burro e cipolla che avrete preparato a parte.
Servite ben caldo.
Variante :
Per una versione più saporita potete aggiungere nel soffritto con la cipolla anche della pancetta  tesa tagliata a fettine sottili (50 g. circa),
Come vino d’accompagnamento :  Valtellina Superiore Docg

venerdì 20 agosto 2010

Troffie al pesto



TROFFIE AL PESTO
ricetta della tradizione ligure

Le troffie sono minuscoli gnocchi di acqua e farina (due parti di farina di grano duro e una di acqua),
fatti a mano a forma di ricciolo a cavatappi.
.

Ingredienti per 4 persone :

400 g. di troffie fresche
2 patate a pasta gialla
24 fagiolini verdi novelli
sale

per il pesto :
una manciata di foglie di basilico genovese
30 g. di pinoli
uno spicchio d’aglio
5 cucchiai di parmigiano grattugiato
2 cucchiai di pecorino sardo
100 g. di olio extravergine d’oliva Ligure
sale grosso (un pizzico)

Pestate i pinoli nel mortaio fino a ridurli in pasta, unite, pestando, l’aglio, poi il basilico e una presa
di sale grosso. A crema omogenea unite i formaggi e incorporate l’olio a filo. Tenete da parte.

Lavate le patate, privatele della buccia e tagliatele a dadini. Mondate i fagiolini eliminando le estremità e il filo; lavateli e spezzettateli.
In una pentola portate a ebollizione abbondante acqua, salatela e immergetevi le patate. Dopo 5 minuti unitevi i fagiolini e, dopo altri 10 minuti, le troffie.
Quando la pasta sarà cotta al dente, scolatela insieme con le verdure e condite con il pesto, che avrete ammorbidito con un paio di cucchiai dell’acqua di cottura . Mescolate e servite, accompagnando a piacere con altro formaggio grattugiato

Con le troffie al pesto servite il Vermentino della Riviera
Ligure di Ponente




mercoledì 28 aprile 2010

Fagiolini all'olio d'oliva - Cucina turca e Cucina armena




FAGIOLINI VERDI ALL’OLIO D’OLIVA
Zeytinyagli Taze Fasulye- Cucina Turca

Questo piatto è comune in tutta l’area Mediorientale.
Si prepara con i fagiolini verdi a nastro, che in Italia
noi chiamiamo “piattoni” ed è un ottimo contorno
alla carne. Si può servire sia caldo che freddo.

Ingredienti per 4 persone

Mezzo chilo di fagiolini-piattoni
1 Cipolla
4 pomodori freschi maturi
4 cucchiai di olio d’oliva,
1 bicchiere d’acqua
1 cucchiaino di zucchero
sale
un foglio di carta oleata.

Capare i fagiolini-piattoni e tagliarli in due nel senso della
lunghezza. Tagliare i pomodori a cubetti.
Far cuocere i pomodori nell’olio.
In una pentola mettere i fagiolini-piattoni con la
cipolla intera (o divisa in due), i pomodori cotti
e l’olio. Aggiungere il sale, lo zucchero e infine
l’acqua. Coprirli con la carta oleata bagnata ed il
coperchio.
Cuocere prima a fuoco vivo , poi abbassare il fuoco
e cuocere per un’ora.
Lasciar raffreddare nella pentola. Servire freddo.


FAGIOLINI VERDI AL POMODORO
Loligov Lupia – Cucina Armena

Ingredienti : gli stessi di cui sopra, ma :
niente zucchero, bensì un pizzico di pepe
verde e del prezzemolo tritato

Rosolare la cipolla affettata grossa nell’olio d’oliva
e quando è appassita aggiungete i fagiolini tagliati
in due e i pomodori spezzettati.
Salare e pepare, mescolare e coprire di acqua .
Mettete il coperchio e fate cuocere circa un’ora.
A fine cottura condite con prezzemolo tritato fine.




Questa pentola speciale originale proveniente dalla Turchia era della mia bisnonna che viveva a Istanbul e, naturalmente, mi è molto cara.Mia nonna Virginia l'ha ereditata da sua madre e quando mio padre è venuto in Italia l'ha avuta come ricordo da sua madre e poi è stata regalata a me. Sul coperchio ci sono incise le iniziali del nome ( M.A.) perchè era tradizione per la donna avere in dote la pentola, simbolo augurale di buona capacità e arte in cucina.






domenica 2 agosto 2009

Sformato di carote e fagiolini


da “Idee Cucina”

Sformato di carote e fagiolini

per 4 persone:

300 g. di carote
300 g. di fagiolini
150 g. di farina
150 g. di burro
4 uova
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 bustina di lievito
sale, noce moscata
burro e farina per lo stampo

Mondate e lavate le carote e i fagiolini , lessateli
separatamente in acqua leggermente salata.
Fate fondere il burro, versatelo in una terrina ed
incorporatevi un tuorlo d’uovo alla volta. Salate,
profumate di noce moscata e montate con la frusta
fino ad ottenere un composto cremoso.
Frullate le carote , tagliate a pezzetti i fagiolini.
Unite le verdure al composto preparato, poi incorporate
tre albumi montati a neve ferma.
Mescolate bene e incorporate il parmigiano, poi la farina e il lievito facendoli cadere da un setaccio.
Dopo aver ben amalgamato il tutto, versate in uno stampo da plumcake imburrato e infarinato e cuocete in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti.
Servite lo sformato tiepido, a fette.

Sformato di carote e fagiolini


da “Idee Cucina”

Sformato di carote e fagiolini

per 4 persone:

300 g. di carote
300 g. di fagiolini
150 g. di farina
150 g. di burro
4 uova
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 bustina di lievito
sale, noce moscata
burro e farina per lo stampo

Mondate e lavate le carote e i fagiolini , lessateli
separatamente in acqua leggermente salata.
Fate fondere il burro, versatelo in una terrina ed
incorporatevi un tuorlo d’uovo alla volta. Salate,
profumate di noce moscata e montate con la frusta
fino ad ottenere un composto cremoso.
Frullate le carote , tagliate a pezzetti i fagiolini.
Unite le verdure al composto preparato, poi incorporate
tre albumi montati a neve ferma.
Mescolate bene e incorporate il parmigiano, poi la farina e il lievito facendoli cadere da un setaccio.
Dopo aver ben amalgamato il tutto, versate in uno stampo da plumcake imburrato e infarinato e cuocete in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti.
Servite lo sformato tiepido, a fette.