Questa è la famosa ricetta che lo chef Enrico Bartolini ha eseguito
quando è stato ospite alla Prova del Cuoco.
Io l’ho scritta velocemente e credo di avere segnato tutti i passaggi.
Spero sia comprensibile.
Ingredienti per 4 persone:
300 g. di riso Carnaroli,
mezza cipolla di Breme (una cipolla rossa della Lomellina,
sostituibile con altri tipi di cipolle rosse, a patto che siano
molto dolci,
20 g. di burro,
800 g. di brodo di pollo ( ottenuto da mezzo pollo, carota,
sedano, cipolla , zucchina, finocchio, basilico)
50 g. di parmigiano reggiano,
gorgonzola dolce, panna fresca
sale,
succo di limone,
rape rosse (barbabietole),
Acqua.
Preparazione:
Tostare il riso con pochissima crema di cipolla (ottenuta stufando
adagio i bulbi a julienne e senza aggiunta di grassi, per poi frullare
e passare al setaccio).
Bagnate il riso con brodo caldo (ottenuto rosolando il pollo,
bagnandolo con vino bianco e affogandolo con il ghiaccio:
quando è fuso il ghiaccio, si aggiungono le verdure e si lascia
consumare per mezz’ora).
Bagnare poi il riso con vino bianco, salare, aggiungere brodo fino
a cottura ultimata.
A cottura quasi ultimata togliere dal fuoco e mantecare mettendo
dei pezzetti di burro sempre mescolando e una goccia di succo di
limone: il riso deve rimanere all’onda e aggiungere il parmigiano.
A questo punto aggiungere nel riso, mescolando bene, il gelato di
rapa rossa che avremo preparato a parte mettendo nel mixer
i pezzetti di barbabietola spellata e divenuta crema, poi messa in frigor.
Il risotto prenderà un bellissimo colore fuxia.
Impiattare e decorare il risotto con pennellate di crema di
Gorgonzola (ottenuta dalla fusione a bagnomaria della panna
fresca e del gorgonzola dolce).
Questo si che è un blog di cucina casalinga serio e organizzato! Quanti piatti sfiziosi.
RispondiEliminaC'è un aspetto di conservazione della cultura regionale italiana cui tengo moltissimo. Chissà cosa ci proporrai per il periodo natalizio!!! Magari facciamo un gemellaggio con Casetta Verde!!(provo una delle tue ricette e ti menziono come autore!). Complimenti.
Marzia