RISO NERO “VENERE”
Il riso “Venere” è un riso
integrale dall’inconfondibile colore nero naturale che durante la cottura
sprigiona un caratteristico aroma di pane appena cotto.
Originario della Cina,
attualmente viene coltivato anche in Italia, nella Pianura Padana .
Noto come il riso proibito
dell’Imperatore perché si dice che, per le sue proprietà nutrizionali ed
afrodisiache , fosse infatti consumato solo dall’Imperatore.
Il riso “Venere” presenta un
alto contenuto di Sali minerali, Magnesio, Fosforo e Selenio, che svolgono
un’azione utile per il benessere del nostro organismo.
Il riso nero Venere si utilizza per la
preparazione di piatti prelibati ed è adatto oltre che per la preparazione di
risotti ed insalate di riso anche nei secondi piatti (specialmente a base di
pesce, ma anche con carni delicate o verdure), nei dolci (torte, budini e
biscotti) e come ingrediente in molti altri preparati come il pane, la polenta,
le crespelle e gli involtini. Nei piatti è decorativo oltre che gustoso ed è da
utilizzare in piena libertà, con fantasia. Il riso nero Venere solletica il
palato, l’olfatto, il gusto e la vista.
Il riso nero Venere è un riso integrale e
richiede 40/45 minuti per la cottura, mentre il tipo parboiled è pronto in 20
minuti.
Ed ora la mia ricetta (con riso nero parboiled):
Far cuocere il riso in tanta
acqua salata, per circa 18/20 minuti e scolarlo.
In un tegame versare un filo d’olio e una
nocciola di burro
e far soffriggere un po’ di pancetta tagliata a dadini , poi
versarvi
il riso e farlo insaporire bene per
pochi minuti.
Servire in accompagnamento con
i bocconcini di pollo al curry.
BOCCONCINI DI POLLO AL CURRY
Ingredienti per 4 persone:
petto di pollo tagliato a pezzetti, circa 1 kg
1 cipolla media
1/2 litro di brodo vegetale
3 cucchiai circa di farina
1/2 litro abbondante di latte (o panna fresca)
una noce di burro
un giro di olio
curry q.b.
Mettere il burro e l'olio in una padella abbastanza
capiente, quando sono caldi aggiungere il pollo e farlo rosolare bene.
Nel frattempo, tritare finemente la cipolla e, a parte,
scaldare il brodo.
Quando il pollo è rosolato da tutte le parti, aggiungervi la
cipolla e, dopo un attimo, un cucchiaino abbondante di curry.
Far cuocere il pollo a fiamma viva per un'ora, aggiungendo
il brodo quando il fondo di cottura si asciuga.
Quando il pollo è cotto, trasferirlo in una pirofila
lasciando il fondo di cottura nella padella.
Aggiungere al fondo di cottura 2-3 cucchiai di farina, in
modo che si addensi (io aggiungo anche un po' di brodo, in modo che incorpori
più farina e quindi la salsa che si ottiene sia più abbondante...), quindi
aggiungere mezzo litro circa di latte tiepido-caldo a filo, far addensare un
po' la salsa.
Trasferire anche la salsa nella pirofila.
Passare quindi il pollo in forno già caldo (180°/200° C) per
una quindicina di minuti.
Servire con il riso venere bollito e insaporito
come indicato più sopra.
Il pollo al curry è consigliato anche con riso pilaf.
Che buono il riso venere. Lo conosco perche sono nata a Vercelli, e quando torno lì, compro sempre un po' di riso. Però mi demotiva cucinarlo per 45 minuti! Non sapevo che esistesse anche quello parboiled.
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