mercoledì 6 giugno 2012

Riso Venere con curry di pollo



RISO NERO “VENERE”

Il riso “Venere” è un riso integrale dall’inconfondibile colore nero naturale che durante la cottura sprigiona un caratteristico aroma di pane appena cotto.

Originario della Cina, attualmente viene coltivato anche in Italia, nella Pianura Padana .
Noto come il riso proibito dell’Imperatore perché si dice che, per le sue proprietà nutrizionali  ed  afrodisiache , fosse infatti consumato solo dall’Imperatore.
Il riso “Venere” presenta un alto contenuto di Sali minerali, Magnesio, Fosforo e Selenio, che svolgono un’azione utile per il benessere del nostro organismo.
 Il riso nero Venere si utilizza per la preparazione di piatti prelibati ed è adatto oltre che per la preparazione di risotti ed insalate di riso anche nei secondi piatti (specialmente a base di pesce, ma anche con carni delicate o verdure), nei dolci (torte, budini e biscotti) e come ingrediente in molti altri preparati come il pane, la polenta, le crespelle e gli involtini. Nei piatti è decorativo oltre che gustoso ed è da utilizzare in piena libertà, con fantasia. Il riso nero Venere solletica il palato, l’olfatto, il gusto e la vista.

 Il riso nero Venere è un riso integrale e richiede 40/45 minuti per la cottura, mentre il tipo parboiled è pronto in 20 minuti.


Ed ora la mia ricetta  (con riso nero parboiled):




RISO NERO VENERE CON BOCCONCINI DI POLLO AL CURRY



Far cuocere il riso in tanta acqua salata, per circa 18/20 minuti e scolarlo.
 In un tegame versare un filo d’olio e una nocciola di burro

 e far soffriggere un po’  di pancetta tagliata a dadini , poi
versarvi il riso e farlo insaporire bene  per pochi minuti.

Servire in accompagnamento con i bocconcini di pollo al curry.


BOCCONCINI DI POLLO AL CURRY



Ingredienti per 4 persone:



petto di pollo tagliato a pezzetti, circa 1 kg

1 cipolla media

1/2 litro di brodo vegetale

3 cucchiai circa di farina

1/2 litro abbondante di latte (o panna fresca)

una noce di burro

un giro di olio

curry q.b.

Mettere il burro e l'olio in una padella abbastanza capiente, quando sono caldi aggiungere il pollo e farlo rosolare bene.

Nel frattempo, tritare finemente la cipolla e, a parte, scaldare il brodo.

Quando il pollo è rosolato da tutte le parti, aggiungervi la cipolla e, dopo un attimo, un cucchiaino abbondante  di curry.

Far cuocere il pollo a fiamma viva per un'ora, aggiungendo il brodo quando il fondo di cottura si asciuga.

Quando il pollo è cotto, trasferirlo in una pirofila lasciando il fondo di cottura nella padella.

Aggiungere al fondo di cottura 2-3 cucchiai di farina, in modo che si addensi (io aggiungo anche un po' di brodo, in modo che incorpori più farina e quindi la salsa che si ottiene sia più abbondante...), quindi aggiungere mezzo litro circa di latte tiepido-caldo a filo, far addensare un po' la salsa.

Trasferire anche la salsa nella pirofila.

Passare quindi il pollo in forno già caldo (180°/200° C) per una quindicina di minuti.

Servire con il riso venere bollito  e insaporito  come indicato più sopra.

Il pollo al curry è consigliato anche con riso pilaf.












1 commento:

  1. Che buono il riso venere. Lo conosco perche sono nata a Vercelli, e quando torno lì, compro sempre un po' di riso. Però mi demotiva cucinarlo per 45 minuti! Non sapevo che esistesse anche quello parboiled.

    RispondiElimina