martedì 25 dicembre 2018

Rotolo agli spinaci




BUON NATALE 2018

Rotolo agli spinaci

Di sapore molto delicato e di facile esecuzione, questa ricetta è consigliabile come primo piatto in un pranzo importante, quale il Pranzo di Natale.

Preparato anche il giorno prima,   ha il vantaggio di essere pronto in quindici minuti circa, il tempo di passarlo in forno a gratinare.


Ingredienti :

Un rotolo di pasta sfoglia pronta (rettangolare)
500 g. di spinaci
350 g. di ricotta
due uova
200 g. di parmigiano reggiano grattugiato
sale e pepe q.b.

Lavare e sgocciolare  gli spinaci. Metterli poi al fuoco, in una pentola senz'acqua. Con il calore sprigioneranno il loro liquido di vegetazione. Lasciarli cuocere adagio per una decina di minuti.
Scolarli e strizzarli bene. Tritarli finemente. Raccoglierli in una terrina e, lavorandoli con un cucchiaio di legno, incorporarvi a poco a poco la ricotta. Appena il composto è omogeneo aggiungervi le due uova continuando a mescolare. Completare con il parmigiano grattugiato e amalgamare bene fino ad ottenere un impasto uniforme. Assaggiare e regolare di sale e pepe.

Stendere la sfoglia  su un telo di cotone bianco.
 Cospargere la sfoglia con il ripieno di spinaci, in modo uniforme,
 lasciando un certo margine perchè non fuoriesca.
Aiutandosi con un lembo del telo arrotolare delicatamente la sfoglia.
Appena il rotolo è formato, schiacciarlo alle due estremità  chiudendolo bene.
Fasciare quindi il rotolo nello stesso telo, chiudere bene ai lati legandolo con  spago da cucina, (a caramella).
Mettere al fuoco una pentola lunga (tipo ovale o da pesce), portare l'acqua a ebollizione , salare e immergere  il rotolo. Coprire e far bollire adagio per circa mezz'ora..
Estrarre il rotolo, sgocciolarlo bene e sfasciarlo. Lasciare raffreddare.
Tagliare poi a fette spesse circa un centimetro.
Disporre le fette sul fondo di una pirofila ben imburrata, irrorarle di fiocchetti di burro e di abbondante parmigiano grattugiato.
Passare in forno molto caldo a gratinare per una decina di minuti e servire.



giovedì 13 dicembre 2018

Fusilli con polpette al sugo e ricotta salata



FUSILLI CON POLPETTE AL SUGO E RICOTTA  SALATA

( piatto tipico Pugliese)

Ingredienti: per 4 persone

320 gr. di pasta Gran Fusilli Voiello n° 180  
700 gr. di Passata di pomodorino ciliegino

Qualche foglia di basilico

Scalogno q.b.

Olio extra vergine di oliva


Per le polpette:

500 gr.  carne macinata  mista (350 gr. di manzo magro e 150 gr. di maiale)

1 uovo

50 gr. di Parmigiano Reggiano

50 gr. di pangrattato

Un cucchiaio di latte per ammorbidire

Prezzemolo tritato q.b.

1 spicchio d’aglio tritato

Sale, pepe, noce moscata    q.b.

Ricotta  salata



Preparare le polpette mettendo in una ciotola il macinato di carne, l’uovo, il parmigiano grattugiato, il pangrattato, il cucchiaio di latte, il sale, il pepe e la noce moscata. 

Amalgamare molto bene utilizzando anche le mani per formare tante  palline della misura di una noce, tutte della stessa dimensione.  Copritele con la  pellicola e lasciatele  riposare circa 20 minuti in frigorifero.

In una grande padella o meglio in uno wok mettere a soffriggere un filo d’olio con lo scalogno tagliato sottile. aggiungere le polpette e farle insaporire facendole roteare delicatamente nel wok.

Mettere il coperchio e lasciare cuocere cinque minuti: aggiungere la passata di pomodori con le foglie di basilico e lasciare cuocere lentamente  con il coperchio per altri 20 minuti, controllando ogni tanto affinchè il sugo non asciughi troppo.

Cuocere i Fusilli  per 13 minuti in abbondante acqua bollente  salata.  Scolare  e versare la pasta in una zuppiera e condire con un po’ di sugo  di pomodorini.  Impiattare aggiungendo 5 o 6  polpette con altro sugo  in ogni singola porzione e servire con una bella grattugiata di ricotta salata.




sabato 1 dicembre 2018

Banana bread - Plumcake alla banana




BANANA BREAD - PLUMCAKE ALLA BANANA

Ideale per la prima colazione o per l'ora della merenda.
E' un dolce molto nutriente.


Ingredienti :


250 g di farina 00

140 g di zucchero

1 cucchiaino di bicarbonato di sodio

1/2 cucchiaino di cannella

1/4 cucchiaino di noce moscata

un pizzico di sale

3 banane belle mature (300 g. circa)

125 g di yogurt

2 uova 

100 g di burro fuso


Scaldate il forno a 200°C. 

In una ciotola grande setacciate insieme la farina, lo zucchero, le spezie, e il sale.

In un’altra ciotola schiacciate le banane con una forchetta e mescolatele insieme con lo yogurt, le uova e il burro fuso.

Incorporate delicatamente il composto con le banane agli ingredienti secchi  e amalgamate bene il tutto.
Imburrate e infarinate uno stampo da plumcake.

Riempite lo stampo da plumcake e infornate a 200°C per 50 minuti nel forno già caldo. . 













domenica 18 novembre 2018

Rotolo di tacchino alle castagne

La ricetta dell'arrosto di tacchino alle castagne è  ideale  per una cena autunnale e perfetta  da inserire nel menù delle Feste Natalizie.
Un secondo piatto che possiamo tranquillamente preparare in anticipo.




Rotolo di tacchino alle castagne

(Ricetta di Enza Bettelli)


Ingredienti

1 kg di fesa di tacchino
600 gr. di caldarroste  surgelate
200 gr. di salsiccia (luganega)
20 gr. di grana grattugiato
Una manciatina di mollica di pane raffermo
20 gr. di burro
5 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
1kg. di patate novelle
Vino bianco
Alloro
Sale.

Preparazione

 Tagliate la carne in modo da ottenere una fetta rettangolare.

Sbriciolate la metà delle castagne e la salsiccia e mescolateci il grana e la mollica tritata fine.

Salate la carne e distribuitevi sopra il composto di castagne.

Arrotolate il tutto e legate.

Fate rosolare la carne , bagnatela con il vino, salate e cuocete per 15 minuti.

Aggiungete le patate e l’alloro, salate e cuocete per altri 40 minuti.

Aggiungete le castagne rimaste e lasciate sul fuoco per altri 10 minuti, finchè saranno calde.

Vino Consigliato : Sangiovese di Romagna




sabato 17 novembre 2018

Tacchino ripieno per il Thanksgiving Day


Il quarto Giovedì di Novembre, ogni anno Negli Stati Uniti d'America  si celebra il Giorno del Ringraziamento, il "Thanksgiving Day"

E' una festa famigliare, l'occasione di riunirsi attorno al famoso tacchino per ringraziare (Dio, la vita, gli amici, i parenti) per ciò che si ha. La tradizione vuole che la cena venga sempre organizzata a casa, mai al ristorante, con familiari e amici.


Il tacchino, che in ogni famiglia viene cucinato secondo la propria ricetta "segreta", è accompagnato da salsa gravy, puré di patate, patate dolci, salsa di mirtilli, verdure e torta di zucca (pumpkin pie).



TACCHINO RIPIENO   (ricetta di Giulia Crespi,  per il pranzo di Natale)

Difficoltà : media
Tempo     :  4 ore e mezzo
Calorie    :   700 a porzione

Ingredienti per 8 persone :

1 tacchinella di 4 Kg pronta per la cottura
50 g. di burro morbido
1 bicchierino di cognac
salvia
sale

Per il ripieno :

300 g. di marroni
1 grossa mela renetta
12 prugne secche
200 g. di salsiccia luganega
50 g. di burro
1 bicchierino di cognac
sale e pepe.


Preparazione

Arrostite e sbucciate le castagne. Ammorbidite le prugne in acqua tiepida.

Sbucciate e tagliate a dadini la mela.

Raccogliete in una terrina la luganega spellata, le castagne intere, le prugne tagliuzzate, i dadini di mela, il burro a fiocchetti, il cognac, sale, pepe e impastate con le mani.

Fiammeggiate il tacchino, ripulitelo da eventuali pennette, lavatelo e asciugatelo anche internamente.
Insaporite l'interno con sale e pepe e riempitelo con il ripieno preparato.

Cucite con ago e filo bianco robusto quindi legate cosce e ali  in modo che rimangano aderenti al corpo.

Sistemate il tacchino in una teglia imburrata, cospargetelo con fiocchetti di burro e contornatelo con ciuffetti di salvia.

Infornatelo a 180° e fate cuocere per circa 3 ore e mezzo , spruzzandolo ogni tanto con il fondo di cottura.

 Un'ora prima di toglierlo dal forno , spolveratelo di sale.

 A fine cottura trasferite il tacchino dalla teglia in una pirofila e lasciatela nel forno caldo ma spento.

Sgrassate il fondo di cottura della teglia, mettetelo sul fuoco al minimo, deglassate con un bicchierino di cognac, fate un po' ridurre e versate nella salsiera.

Servite il tacchino decorato a piacere con vari tipi di frutta  e accompagnate con la salsa.

mercoledì 31 ottobre 2018

Risotto alla zucca e cavolo verza mantecato al taleggio



RISOTTO ALLA ZUCCA E CAVOLO VERZA MANTECATO AL TALEGGIO


ingredienti per 4 persone :

300 gr. di riso Carnaroli
due cucchiai di olio extra vergine d'oliva
un quarto di cipolla dorata per il soffritto
mezzo bicchiere di vino bianco secco
250 gr. di zucca tagliata a dadini
un quarto di  un cavolo verza (piccolo)  tagliato a listerelle
Brodo vegetale q.b.
Sale e pepe q.b.
100 gr. di taleggio.



Procedimento
Lavate la verza e tagliatela a striscioline.
Tritate la cipolla e tagliate a cubetti  la zucca.
Versate l'olio in una pentola per risotti, mettetela sul fuoco e, quando l'olio è caldo, buttate dentro la cipolla tritata. Fate prendere un po' di colore, poi versate la zucca e la verza. Mescolate e rosolate a fiamma bassa per 10 minuti.
Aggiungete il riso e mescolate per 1 minuto, versate il vino bianco secco e fate evaporare. Poi cuocete con il brodo caldo, versandolo poco per volta, e se occorre aggiungete del sale. Quando il riso è cotto  al dente spolveratelo di pepe macinato fresco, spegnete il fuoco e mantecate con  taleggio tagliato a cubetti, mescolate senza farlo fondere completamente.
Impiattate e , se desiderate,  aggiungete qualche altro cubetto di taleggio.

Buon appetito!








sabato 27 ottobre 2018

Risotto semplice al pomodoro fresco e basilico








Risotto semplice al pomodoro fresco e basilico

Ingredienti per 4 persone

300 gr. di riso Carnaroli (Riso di Baraggia Biellese e Vercellese Dop)
3 pomodori maturi spellati e senza semini
Un quarto di cipolla
50 g. di burro e tre cucchiai di olio extra vergine d’oliva
1,5 lt di brodo vegetale
mezzo bicchiere di vino bianco secco (Verdicchio dei Castelli di Jesi)
aromi : timo e basilico ligure
sale.

Soffriggere in olio e burro mezza cipolla tritata, unire il riso, tostarlo leggermente. Sfumare con il vino bianco e continuare la cottura aggiungendo via via il brodo.
Nel frattempo tagliare i pomodori a cubetti, tritare l’altro quarto di cipolla e cuocerli lentamente con un filo d’olio extra vergine d’oliva. Regolare il tutto con sale, timo e basilico. Poi li ho passati al passaverdura, ( ma non è necessario).
A cottura quasi ultimata del riso, unire il pomodoro e mantecare con il burro.
Fare riposare qualche minuto e servire decorato a vostro piacere. Io ho decorato con rametto di basilico e pesto di basilico intorno.


lunedì 22 ottobre 2018

Risotto alla zucca Mantovana








Autunno, la stagione delle zucche. Tra le numerose qualità di zucche, quella che io prediligo è la cosìdetta  Delica, ancor più nota come  Veneta o  Mantovana. Secondo me è la più soda e meno filosa e leggermente dolce. La zucca Delica è l’elemento fondamentale per i famosissimi tortelli di zucca che fanno parte dell’antica e nobile cucina dei Gonzaga a Mantova.

Ma anche noi in Brianza abbiamo sempre coltivato le zucche. Ricordo bene il risotto di zucca e la minestra che preparava la mia bisnonna. Forse è per questo che ne sono innamorata e  in questo periodo autunnale lo preparo spesso.  Non so perché… la zucca ai miei figli non piace troppo.











Risotto alla zucca mantovana

400 gr. di riso Carnaroli
400 gr. di zucca Delica
1 cipolla
1,5 lt di brodo vegetale
Mezzo bicchiere di vino bianco
3 cucchiai di olio extravergine di oliva (30 gr. circa)
10 gr. di burro oppure  10 gr. di olio evo (un cucchiaio)
Due foglie di salvia (oppure un rametto di rosmarino)
Un pizzico di sale
Pepe : quanto basta

Pulire la zucca privandola dei semi e della buccia e tagliarla a cubetti.

Mettere a rosolare in un tegame la cipolla finemente tritata con l’olio. 

Unire il riso e farlo tostare per 5 minuti mescolando continuamente.

Bagnare con il vino bianco e farlo evaporare.

Aggiungere la zucca e un mestolo di brodo e proseguire la cottura del risotto, aggiungendo a mano a mano il brodo caldo, per almeno 20 minuti.

Aggiustare di sale.

A cottura ultimata, mantecare con il burro o un cucchiaio di olio extra vergine di oliva mescolando bene.

Completare con due foglie di salvia  finemente tritate, mescolare e servire ben caldo con pepe macinato al momento.

sabato 20 ottobre 2018

Spezzatino di tacchino alle mele, prugne secche e castagne








SPEZZATINO DI TACCHINO ALLE MELE,  PRUGNE SECCHE E CASTAGNE

(English recipe below)

Ingredienti per 2/4 persone:

½ kg. di cosciotto di tacchino tagliato a spezzatino
15 g. olio q.b.
½ bicchiere di vino bianco
½ bicchiere di brodo q.b.
2 mele tagliate a grossi spicchi
10 prugne secche denocciolate
10 castagne precotte
rosmarino, timo, salvia q.b.
sale.

Scaldare l’olio con i sapori e rosolarvi il tacchino tagliato a spezzatino
Bagnare con il vino bianco e far evaporare, salare e poi aggiungere il brodo caldo.
Lasciar cuocere circa dieci minuti e aggiungere le mele sbucciate e tagliate
a grossi spicchi , le castagne precotte e per ultimo le prugne denocciolate.
Proseguire la cottura altri dieci  o quindici minuti, finchè la carne sia tenera.


English Text :


TURKEY STEW WITH APPLES, DRY PLUMS AND CHESTNUTS

Ingredients for 2/4 people:

½ kg. of turkey leg cut into pieces
15 g. oil q.b.
½ glass of white wine
½ glass of broth q.b.
2 apples cut into large cloves
10 pitted dry  plums
10 precooked chestnuts
rosemary, thyme, sage q.b.
salt.

Heat the oil with the flavors and brown the  turkey leg cut into pieces
Add the white wine and let it evaporate, add salt and then add the hot stock.
Allow to cook for about ten minutes and add the apples,  peeled and cut
in large slices, precooked chestnuts and finally the pitted plums.

Continue cooking for another ten or fifteen minutes, until the meat is tender.



lunedì 15 ottobre 2018

Pesto




Vissuti nel verde degli olivi e nelle mille gradazioni di verde della riviera e della collina genovese, i Liguri hanno trovato il modo di tingere di verde anche la minestra e la pasta asciutta.
Preso il basilico dalla finestra di casa - dove cresce anche in vaso - o dall'orto, le massaie lo hanno gettato nel mortaio e, mescolatovi uno spicchio d'aglio, formaggio sardo grattugiato, un poco di parmigiano e alcuni pinoli, si sono date a pestare con la maggior lena possibile. Hanno poi sciolto il composto in olio d'oliva dal gusto forte e ne è nato il "pesto", la più caratteristica salsa della cucina ligure che serve a condire la pasta asciutta, "trenette" in particolare, le "troffie" e il minestrone.  
                                                                         (Ettore Balbi)





Io non ho usato il mortaio, purtroppo ....









domenica 14 ottobre 2018

Sformato di riso e spinaci al formaggio





SFORMATO DI RISO E SPINACI AL FORMAGGIO

Ingredienti per 6 persone

250 gr. di riso
500 gr. di spinaci
Un pezzettino di cipolla
2 oppure 3  uova
50 gr. di parmigiano o grana padano
150 gr. di emmenthal tagliato a dadini
30 gr. di burro
Pangrattato q.b.
Sale, noce moscata

Pulire e lavare con cura gli spinaci, quindi sgocciolateli, metteteli in un recipiente con la sola acqua rimasta sulle foglie e fateli lessare. A cottura ultimata scolateli, strizzateli bene e tritateli leggermente. Fateli insaporire in un tegame con un pezzetto di burro e qualche fettina di cipolla (o aglio se preferite). Spegnete e tenete da parte.
Nel frattempo avrete fatto cuocere il riso , per una decina di minuti,  in acqua bollente salata. Scolatelo.
In una ciotola abbastanza grande sbattete le uova con un pizzico di sale, la noce moscata, il parmigiano e un cucchiaio scarso di farina.  A questo punto aggiungetevi gli spinaci, il riso e l’emmenthal tagliato a dadini. Amalgamate bene il tutto.
Imburrate una teglia da forno, cospargerla con un po’ di pangrattato e versarvi il composto livellandolo. Spolverare un pizzico di pangrattato e infornare a 200°C per circa 35/40 minuti.
Io ho decorato con strisce di formaggio e al centro un pomodorino.









sabato 29 settembre 2018

Polpette di pollo


POLPETTE DI POLLO


Avevo mezzo pollo arrosto avanzato dal giorno prima e ho deciso di fare delle polpettine che non preparavo da tempo.

Ho eliminato la pelle, l'ho disossato e  l'ho tritato con il mio tritacarne Moulinex. Ho aggiunto  due fette di mortadella di Bologna,   un po' di parmigiano grattugiato, un uovo, un poco di mollica di pane ammollata nel latte e strizzata, un pizzico di sale, della noce moscata e un poco di prezzemolo. Ho amalgamato bene il tutto e preparato 15 polpette, impanate solo con pane grattugiato fine, niente farina.

Ho scaldato dell'olio e le ho fritte velocemente girandole da tutte e due le parti.     
Servite calde, accompagnate da fagiolini al burro.

Un piatto semplice, che piace sempre.






E arrivati alla frutta ...UVA  !!!


Ratatouille Niçoise





RATATOUILLE ALLA NIZZARDA

E' un contorno di verdure mediterranee che amo moltissimo. Preparo spesso la ratatouille,  specialmente in estate.La ricetta è sempre la stessa.


Tempo di preparazione : Mezz’ora
Tempo di cottura : 40 minuti

Dosi per 6 persone :

Un peperone rosso e uno giallo tagliato a strisce.
350 g. di pomodori  perini pelati e privati dei semi.
Una grossa cipolla affettata finemente.
400 gr. di zucchine tagliate a fettine sottili.
400 gr. di melanzane tagliate a cubetti.
5 cucchiai di olio extra-vergine d’oliva
Uno spicchio d’aglio.
Un mazzetto aromatico, legato (basilico, origano o timo)
Pepe macinato al momento.
Sale.

Far rosolare la cipolla per cinque minuti in una capace padella. Aggiungete i pomodori  schiacciati grossolanamente con la forchetta, le zucchine e le melanzane.
Rigirate con cura, unite anche i peperoni, l’aglio, il mazzetto aromatico, e quindi condite il tutto con il sale e abbondante pepe macinato al momento.
Fate cuocere a calore vivace per trenta minuti o fino a quando le verdure avranno perso tutto il loro liquido e saranno rosolate uniformemente.
Togliete l’aglio e il mazzetto aromatico. Disponete sul piatto di portata  le verdure.

La ratatouille deve avere un fondo di cottura piuttosto denso , senza però che zucchine e melanzane si spappolino.

E' buona calda ma gustosa anche fredda. Ottima per accompagnare carne o pesce. Oppure per condire pasta o riso.



Si consiglia di accompagnare la Ratatouille con un buon vino rosso.




giovedì 27 settembre 2018

Zucchine alla griglia


Mi hanno regalato due belle zucchine, appena raccolte nell'orto.

Che soddisfazione cucinare la verdura fresca, a km 0, tenerissima....!

Le ho lavate, affettate e messe sulla griglia. 
E... dopo un quarto d'ora circa... le ho messe in una ciotola, le ho salate , condite con un filo di olio extra vergine di oliva ligure  e qualche foglia di basilico.

Che dolcezza !!







martedì 21 agosto 2018

Confettura di fichi al brandy




Confettura di fichi al brandy

Ingredienti:
2 kg. e mezzo  di fichi perfettamente sani e ben maturi,
un kg. di zucchero,
mezzo limone,
un bicchierino di brandy.

Tagliare via il picciolo ai fichi e per quanto possibile, levare anche la buccia.
Tagliarli a pezzi , metterli in una capace casseruola che non sia di alluminio e lasciarli
riposare per un’oretta.
Unire lo zucchero, la scorza del limone e far bollire adagio, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno e schiumando.
Quando la confettura raggiunge la densità giusta, mescolarvi il bicchierino di brandy e il succo del limone.
Portare a termine la cottura facendo attenzione che la confettura non si attacchi sul fondo della pentola.
Versarla nei vasi ancora calda e tappare subito ermeticamente.
Conservare in luogo fresco e al buio.


martedì 7 agosto 2018

Melanzane ripiene al forno



Melanzane ripiene al forno

    Sapori di Puglia

Questa è la ricetta avuta da mia cognata Lorenza,  pugliese di Monopoli.

 Ingredienti    per 4 persone    

2 melanzane 
4 pomodori perini maturi ma sodi
1 cucchiaino di capperi dissalati
1 cucchiaio di olive nere snocciolate e affettate
1 poco di prezzemolo tritato
1 spicchio d’aglio
1 pizzico di origano
1 uovo
80/100 gr. di parmigiano grattugiato
sale e pepe q.b.

Preparazione

Ho preparato le melanzane spuntate e tagliate a metà per il lungo. Le ho sbollentate 5 minuti in pentola a vapore- Appena leggermente ammorbidite, le ho svuotate della loro polpa con un cucchiaio.
Ho messo  la polpa tritata a mano in una ciotola, vi ho aggiunto l’uovo, il formaggio, i capperi dissalati e asciugati, le olive snocciolate e tagliate a fettine ,  il prezzemolo, l'origano e pochissimo sale e pepe.   Amalgamato bene. 
Ho distribuito il composto sopra le melanzane e le ho adagiate in una teglia unta d'olio.  Vi ho distribuito sopra i pomodori prima  scottati,spellati e tagliati a dadini piccolissimi. Irrorati con abbondante olio e infornati a 180°C. per circa 30 minuti , o finchè risultino pronte, dorate.
Ho tolto dal forno e lasciato intiepidire, prima di servire. Sono ottime anche fredde o a temperatura ambiente, specialmente in estate.


Accompagnare con  ottimo vino pugliese  “ Leverano Bianco” alla temperatura di  8 -10° C

domenica 5 agosto 2018

Quiche leggera alle zucchine



QUICHE LEGGERA ALLE ZUCCHINE

INGREDIENTI :

Un rotolo di sfoglia Fresco Buitoni

600 gr. di zucchine tenere

mezza cipolla

3  uova

 ricotta  :  250 gr.

Parmigiano grattugiato : 60 gr.

Sale e pepe : q.b.



Lavare le zucchine e tagliarle a dadini. Farle rosolare con un filo d'olio e mezza cipolla affettata. Cuocere al dente.  Salare e pepare.  Lasciare intiepidire.

In una ciotola sbattere con la frusta tre uova, aggiungere la ricotta , il parmigiano, il sale e il pepe. Amalgamare bene, e se necessario aggiungere un cucchiaio di latte fresco. Versare le zucchine nell'impasto di uova. Mescolare.

In una teglia rotonda da forno stendere la sfoglia adagiata sulla sua carta forno.
Bucherellare qua e là con i rebbi di una forchetta e riempire la sfoglia con la crema di uova, ricotta , parmigiano e zucchine. 

Ho messo in forno preriscaldato a 200° C per 35 minuti. Ho sfornato subito.

Nota : Abitualmente nelle quiche aggiungo anche la créme fraiche (la panna), ma volendo preparare una quiche più leggera, non l'ho messa. E' risultata comunque ottima e delicata.





martedì 31 luglio 2018

Salsa verde per il lesso



SALSA VERDE per il lesso

Tritare finemente un grosso ciuffo di prezzemolo insieme a una puntina d’aglio e un cucchiaio scarso di capperi e metterlo in una scodella dove si è schiacciata una noce di mollica di pane messa a bagno nell’aceto.
Si può aggiungere un’acciuga tritata. Aggiungere olio e aceto quanto basta e servire con il lesso.

Ecco le dosi per 12 persone : da ("Brianza in Cucina"):

200 g. di prezzemolo,
1 spicchio d’aglio,
50 g. di capperi dissalati,
50 g. di filetti di acciuga,
30 g. di mollica di pane,
30 g. di aceto,
1 dl di olio extra vergine di oliva,
poco sale e pepe.

Il particolare profumo del prezzemolo brianzolo la rende diversa e superiore a quella di altre zone.





A mio marito piace il lesso, e ogni tanto glielo preparo.
Scelgo il traversino di vitello
Lo faccio cuocere in abbondante acqua con una cipolla, un gambo di sedano, due carote e uno spicchio di aglio inserito in una fessura della carne. Aggiungo il sale e una foglia di alloro.
Con il brodo poi preparo un ottimo risotto alla milanese.



La salsa verde è un ottimo accompagnamento per il lesso.
Ed è ottima anche per guarnire le uova sode.
In questo caso, dato che fa molto caldo, ho preparato una versione piatto unico a temperatura ambiente  o freddo  : uova sode con salsa verde, cetriolini, insalata scarola, e il lesso con la sua
 salsa verde.
Piatto della tradizione, semplice,  ma sempre gradito.