sabato 24 novembre 2012

Brasato alla Bonarda con puré di patate



Il brasato è un piatto che preparo di preferenza nella stagione autunno/inverno.
A me piace tantissimo, specialmente se  accompagnato da una buona porzione di polenta.
Oggi però l'ho accompagnato con purea di patate.

Per chi non avesse  mai provato a preparare questo piatto, ho documentato  con foto ogni passo ed è estremamente facile.


Brasato alla Bonarda con puré di patate

Ingredienti per 6 persone :

1 kg. di manzo (scamone)
olio extra vergine d'oliva
1 cipolla
100 g. di pancetta
2 gambi di sedano
4 carote
noce moscata
2 bicchieri di vino rosso (io ho usato la Bonarda)
un cucchiaio di zucchero
sale, pepe



In una casseruola ho messo a rosolare con qualche cucchiaio di olio extra vergine d’oliva,  la cipolla tritata finemente e la pancetta tagliata a pezzettini  con una spolverata  di noce moscata.

Ho lasciato colorire la cipolla nella pancetta, poi ho unito la carne







 Ed ho aspettato  che prendesse  a sua volta colore.






A questo punto ho messo in casseruola il sedano e le carote
tritate grossolanamente , abbondanti.




Ho lasciato cuocere ancora un poco, poi, vi  ho  versato   due bicchieri di vino
 rosso ,  ed   un cucchiaio di zucchero.

Ho lasciato cuocere ancora per due o tre ore, a fuoco lento e di tanto in tanto
 ho  aggiunto qualche  cucchiaio di brodo vegetale, caldo.

Una volta pronto ho lasciato riposare un poco, poi ho affettato la carne e
 servito  con il sugo di verdurine.  (Se lo preferite potete passare tutto il
sugo al setaccio e servire caldo sopra la carne).

Ho accompagnato con un purè di patate preparato a parte.







BUON APPETITO !!!

Torta di San Marcello Pistoiese


Qualche anno fa, durante una breve  vacanza a Lido di Camaiore, in Versilia,  fui invitata ad una giornata in montagna, per festeggiare il compleanno di  un’amica di mio cugino, con meta per il pranzo in un agriturismo in mezzo al verde(www. agriturismoilvolpino.it)  . Un tuffo nella natura incontaminata dell'angolo più selvaggio del paesaggio toscano, dove gli olivi lasciano il posto ai castagni, ai faggi, alle foreste di abete ed ai pascoli del crinale appenninico. Bellissimo !!!


Era il 2 settembre .Fu proprio in quella occasione che conobbi  San Marcello Pistoiese e dintorni, (praticamente  sulla  strada per l’Abetone).


 Prima di arrivare all'agriturismo si visitò bene il centro del paese, e nella piazza principale entrai in  edicola ad acquistare qualche cartolina, ma il mio occhio fu  attirato da un libro di cucina che ancora non avevo, “La Cucina Toscana  in 800 ricette tradizionali”  di Giovanni Righi Parenti.  Newton & Compton Editori. Non credevo ai miei occhi, solo euro 3,90.  Però, era il Volume secondo. Il  Volume primo non c’era più.

Lo acquistai comunque.   Purtroppo, l’indice  fa riferimento anche al volume primo, che non sono mai riuscita a trovare.

Questo  libro  mi è piaciuto veramente tanto e lo consulto spesso. Infatti, oggi, nel ricordare quella bella giornata trascorsa, mi è venuta voglia di preparare la  Torta di San Marcello, che avevo  molto apprezzato,  ed ho trovato la ricetta proprio su questo libro.

TORTA DI SAN MARCELLO (Montagna Pistoiese) 
 ( di Giovanni Righi Parenti)

E’ una torta in uso sia nella montagna pistoiese che nella Garfagnana: gli ingredienti cambiano di posto  in posto, in maniera insignificante.

Occorrono :

600 g. di farina bianca

250 g. di zucchero

200 g. di burro

4 uova intere

60-70 g. di mandorle dolci sbucciate

Qualche mandorla amara

Un bicchiere di Rhum (o altro liquore: adattissimi  i Centerbe, tipo Strega e similari)

La scorza grattugiata di un limone

E, a piacere, un cucchiaino di semi d’anice.

Lievito per dolci : una bustina

Preparazione :

( qui riassumo brevemente la spiegazione indicata sul libro)

Lasciare ammorbidire il burro a temperatura ambiente

Tostare le mandorle in forno

Tritarle

Impastare la farina con tutti gli altri ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo

Imburrare ed infarinare una tortiera

Versarvi il composto preparato

Decorare con mandorle tritate.

Mettere in forno già caldo a 180°C e cuocere per circa un'ora

Lasciare raffreddare e servire.


Una torta facilissima da preparare ma con un sapore veramente delizioso.












giovedì 22 novembre 2012

Buon Compleanno !!!

Oggi è il compleanno di mia figlia. Le ho preparato una crostata, fatta con amore.

 
 TANTI AUGURI  MICHELA !!!

 
CROSTATA ALLA CONFETTURA DI ALBICOCCHE
 

 

Ingredienti per crostata di 28 cm. di  diametro:

per 8 persone circa

 

Farina      g. 500

Burro       g. 250

Zucchero  g.200

Uova        3 tuorli + 1 albume

Scorza di limone  grattugiata

Scorza di un arancio grattugiata

Un pizzico di sale

1 cucchiaio di marsala

1 cucchiaio di latte

 

Per la farcitura :

320 g. di Confettura di Albicocche Zueg

 

Tempo di cottura : circa 35/40 minuti in forno preriscaldato a 170°C

 

Esecuzione:

Setacciate la farina a fontana sul tavolo, nel centro mettete il burro a pezzetti, lo zucchero,i tuorli d’uovo , il marsala, e se necessario un cucchiaio di latte. Impastate velocemente, aggiungete la scorza di limone e di arancio e un pizzico di sale. Formate una palla, avvolgete in  una pellicola e tenete a riposare al fresco per mezz’ora circa.

Questa preparazione può essere fatta tranquillamente nel mixer, poi mettere a riposare  come detto sopra.

Imburrate e infarinate uno stampo da crostata. Tirate la pasta in due sfoglie rotonde. Mettetene una nello stampo, riempite con la marmellata.

Tagliate l’altra sfoglia a strisce e ricoprite con la classica griglia.

Pizzicate i bordi a cordone e infornare nella parte inferiore del forno, preriscaldato per una decina di minuti, a una temperatura di circa 170°C per 35/ 40 minuti. Togliere subito dal forno altrimenti la crostata diventa secca.

 





E' piaciuta molto, si vede !!!!

 

 

 

 
 

lunedì 19 novembre 2012

TORTA DI FARINA DI CASTAGNE

 
 

Nella stagione autunnale viene spesso  voglia di castagne.... e ieri al supermercato ho acquistato un chilo di farina di castagne Molino Zanone. Leggendo la ricetta della torta stampata sul retro del sacchetto ho avuto subito voglia di mettermi all'opera avendo in casa tutti gli ingredienti necessari.
Si tratta di una torta veramente molto semplice, con un ottimo risultato. Naturalmente, non è il caso di stare a contare le calorie, altrimenti avrei dovuto rinunciare.








Ed ora la ricetta :

 
TORTA DI FARINA DI CASTAGNE

(Ricetta Molino Zanone)

Misurino : 1 bicchiere =1 vasetto di yogurt

3 bicchieri di farina di castagne

1 bicchiere di yogurt bianco cremoso

1 ½  di zucchero

1 cucchiaio di miele (io : miele di acacia)

1 bicchiere scarso di olio (ho usato olio cuore leggero)

3 uova intere

1 bustina di vanillina

1 cucchiaio di rhum (facoltativo)  (io, Marsala)

Uvetta (facoltativa)  

3 mele renette tagliate a fette sottili   (io mele Valtellina)

1 bustina di lievito

Preparare un impasto omogeneo con farina di castagne,

 yogurt, zucchero, miele, uova, olio e gli altri ingredienti.

Per ultimo aggiungere le mele e il lievito.

Infornare a 180° per 45 minuti. (mi permetto di farvi ridurre la

 temperatura a 160° perché a 180° nel mio forno , la base della

torta si è leggermente annerita.

Comunque ottima !!!!

 prima di mettere in forno

 
  appena sfornata

mercoledì 14 novembre 2012

Zuppa di ceci e zucca


ZUPPA DI CECI E ZUCCA
per
"SALUTIAMOCI"

Ingredienti per 2 persone :
250 g. di ceci
300 g di zucca
una carota
un gambo di sedano
una zucchina
una piccola cipolla
2 spicchi d'aglio
2 foglie di basilico fresco
olio extra vergine d'oliva
sale e pepe
Ho messo a bagno in acqua fredda i ceci per tutta la notte
poi, ho gettato la loro acqua.
Ho lessato i ceci in pentola a pressione per 60 minuti e li ho tenuti da parte.
La sera, quando ho deciso di preparare la zuppa,
ho messo in pentola un filo di olio extra vergine d'oliva, la cipolla affettata , due spicchi d'aglio interi ed ho fatto insaporire.
Ho affettato la carotina, la zucchina e il sedano ed ho tagliato la zucca,
ma, per la prima volta in vita mia, ho utilizzato la zucca con la sua buccia, come consigliato da Lo (galline2ndlife.blogspot.com). Ho raschiato bene con una spazzolina la buccia per eliminare ogni traccia di terra, la zucca era tenera e l'ho tagliata molto facilmente.
Ho aggiunto le verdure alla cipolla e ho lasciato insaporire il tutto, sempre mescolando.
Ho aggiunto i ceci prelessati e le due foglioline di basilico.
Ho aggiunto del brodo vegetale caldo preparato a parte, salato e lasciato cuocere sempre in pentola a pressione per 12 minuti. Ho servito in tavola con l'aggiunta di un filo d'olio extra vergine .
Una zuppa squisita e molto salutare .


per "Salutiamoci" con la zucca a Novembre, ospitato da Dealma
http://blog.laviamacrobiotica.it


lunedì 12 novembre 2012

Strudel di pere e uva



STRUDEL DI PERE  E UVA

   

Ingredienti  per 6 persone:

1 rotolo di pasta sfoglia

3 pere mature

1 grappolino di uva Italia

1 noce di burro

Cannella in polvere

g. 30 di gocce di cioccolato

2 cucchiai scarsi di zucchero di canna

25 gr. di uva sultanina

25 g. di mandorle spezzettate o a scaglie

4 savoiardi

4 amaretti

1 cucchiaio di Marsala

 scorzetta di un limone grattugiata

 

Sbucciate le pere e privatele del torsolo. Tagliatele a fettine e disponetele in una padella antiaderente con la noce di burro e un pizzico di cannella. Cuocete per pochi minuti a fuoco moderato per far evaporare parte dell’acqua.

Srotolate la pasta sfoglia su una teglia da forno lasciandola nella sua speciale carta antiaderente.

In una ciotola mescolate le pere alle gocce di cioccolato, unite le mandorle, l’uvetta precedentemente ammorbidita e asciugata bene, gli acini di uva divisi a metà a cui sono stati tolti i semini, i savoiardi grattugiati, gli amaretti sbriciolati e lo zucchero di canna, la scorzetta del limone e infine  il cucchiaio di Marsala.  Mescolare bene il tutto.

Disponete il composto al centro della sfoglia formando una striscia, inumidite con acqua la restante pasta e arrotolate formando un salsicciotto, sigillando le estremità premendo con le dita.

Spennellate la superficie con acqua, spolverizzate con lo zucchero di canna e cuocete  per mezz’ora a 200°C.


 
 
 

 

 

martedì 6 novembre 2012

Lasagna di crèpes alle verdure


Ecco oggi un primo piatto importante,  adatto per un


Menù delle Feste


LASAGNA DI CREPES ALLE VERDURE 


Ingredienti:


10 crespelle, besciamella, emmenthal a fette, grana grattugiato,


1 carota, 1 zucchina, un gambo di sedano, aglio,  olio, sale, pepe,


1 foglia di alloro, noce moscata.
(A propria scelta, come verdura si può anche utilizzare i cuori di carciofo
spezzettati o funghi, zucca, ecc.)


Preparazione:


Per le crèpes (crespelle) :


200 cl latte, 2 uova, 100 gr farina, 20 gr burro .




Ho fatto saltare velocemente in padella le verdure tagliate a


dadini con olio e 1 spicchio d’aglio (che poi  ho tolto ),


una foglia di alloro, sale, pepe e noce moscata.


Ho preparato la besciamella con


50 gr di burro,  50 gr di farina, ½ l di latte


Ho messo uno strato di besciamella in una terrina da forno,


una spolverata di grana,  poi uno strato di crespelle,


qualche verdurina, qualche fettina di emmenthal,


altro strato di crespelle, la besciamella  con una spolverata


di grana, altre crespelle, le verdurine e il formaggio


a fette, le crespelle e così via.


L’ultimo strato di  verdurine e  emmenthal ,


ricoperti con abbondante besciamella ,


una spolverata di grana e dei fiocchetti di burro.


In forno a 200 ° fino a doratura.





lunedì 5 novembre 2012

Crostata al cioccolato e amaretti


CROSTATA AL CIOCCOLATO E AMARETTI

CON GRANELLA DI MANDORLE


Ingredienti:

1 rotolo di pasta frolla Vallè,

 200 gr di cioccolato fondente,

½ bicchiere di latte,

50 gr di zucchero,

6 amaretti,

30 gr di granella di mandorle.

Preparazione:

Ho steso il rotolo di frolla, con la sua carta forno, in una teglia.

Ho punzecchiato la frolla con una forchetta.

Ho ricoperto con un foglio d’alluminio, e versato dei fagioli secchi

 per la cottura in bianco.

Ho infornato la teglia a 180° per 10’.

Ho tolto il foglio d’alluminio con i fagioli e infornato per altri 5’.

In un recipiente per microonde ho fuso il cioccolato con il latte

 e lo zucchero per 2’ a 900 Watt.

ho mescolato e versato sulla frolla il cioccolato fuso,

gli amaretti sbriciolati uniti alla granella di mandorle

 e infornato per altri 15’ circa.

 L’ ho servita fredda.

giovedì 1 novembre 2012

Verzata con polenta di farina integrale




Ingredienti per 3 persone :


6 salamini verzini

mezzo cavolo verza

sedano, carota e cipolla q.b.

3 cucchiai di passata di pomodoro

sale e pepe

olio extra vergine d'oliva


Ho lavato e  sminuzzato sedano, carota e cipolla e

Messo  in una teglia con due o tre cucchiai di olio

 extra vergine d'oliva.

Ho lavato e spezzettato il cavolo e in una pentola

 d'acqua bollente ho lasciato ammorbidire per circa

 dieci minuti, poi ho scolato bene.

Ho poi fatto soffriggere il trito di carote, sedano e cipolla

 e vi ho aggiunto il cavolo che avevo sbollentato.

 Ho salato e pepato. 

Dopo una decina di minuti ho aggiunto

tre cucchiai di passata di pomodori e lasciato cuocere

 altri dieci minuti.

Nel frattempo, in un'altra pentola , ho messo a cuocere

 i salamini punzecchiati con  uno stecchino, per far perdere

 un po' di grasso e per non farli scoppiare.

A cottura dei salamini, li ho scolati e passati  nella pentola

 insieme alla verza ed ho lasciato insaporire cinque minuti,

 poi spento.

In un paiolo ho versato lt. 1,3 di acqua con un po' di sale

 e portato a ebollizione, vi ho versato 500 g. di farina di mais

 integrale e lasciato cuocere la polenta sempre mescolando

per 15 minuti circa.



Ho servito la polenta con i salamini e la verza con un

 po' del suo "puccino".


Un piatto sempre appagante con  pochissima spesa.