giovedì 30 dicembre 2010

BUON ANNO 2011 A TUTTI !!!




A TUTTI GLI AMICI FOOD-BLOGGER

CON QUESTO RAMO DI VISCHIO

AUGURO BUON ANNO 2011 !!!!!!!!

mercoledì 29 dicembre 2010

Menù di Natale 2010



Ecco il mio semplice Menù di Natale, che fa parte della tradizione
natalizia della nostra zona.
Ho preparato tutto io, per undici persone.


Menù di Natale 2010

Quiche Lorraine agli champignons

Affettati :
Prosciutto di Parma, Prosciutto cotto,
Coppa , Salame nostrano, Salame Milano
Sottaceti assortiti

Mousse al prosciutto e mascarpone
Paté di vitello

Insalata russa
Barbabietole

Gamberetti in salsa rosa e gelatina

Crostini al Salmone

Tortellini alla panna

Cappone ripieno e Mostarda di Cremona
Spinaci al burro

Cotechino con puré di patate

Formaggi
Frutta fresca e frutta secca

Pasticcini
Panettone e Pandoro con Champagne

Paté di prosciutto e mascarpone




PATE' DI PROSCIUTTO E MASCARPONE

Ingredienti per 3 coppette:

400 g. di prosciutto cotto (solo la parte magra)
250 g. di mascarpone
sale e pepe
brandy : 3 cucchiai

Mettete nel mixer il prosciutto cotto a pezzetti e riducetelo in crema.
Travasate in una boule, unitevi il mascarpone, regolate di sale e poco pepe,
e aromatizzate con tre cucchiai di brandy.
Amalgamate bene il tutto ed è pronto.
Mettete in una coppetta rivestita di pellicola, per poterla sformare.
Tenere in frigorifero almeno due ore.
A chi piace, si può presentare con gelatina.


Ingredienti per 4 persone:

170 di prosciutto cotto
50 g. di mascarpone
1 cucchiaio di brandy

---°°°---

martedì 28 dicembre 2010

Cappone ripieno al forno




CAPPONE RIPIENO AL FORNO


Ingredienti :

Un cappone da 1,8 kg. pronto per la cottura,
200 g. di luganega di Monza (salsiccia),
50 g. di Grana Padano grattugiato,
5 cucchiai di pangrattato,
2 uova,
un ciuffo di prezzemolo tritato
100 g. di prosciutto crudo,
1 spicchio di aglio
sale e pepe
olio e burro q.b.
rosmarino.

Preparazione :
Spellate la salsiccia, sminuzzatela e mettetela in una
terrina con il Grana Padano grattugiato, il prosciutto tritato,
il prezzemolo e l’aglio tritato.
Mescolate con cura e unite le uova, il pangrattato e un
pizzico di sale. Se serve, unite qualche goccia di latte.
Amalgamate bene gli ingredienti e farcite il cappone
con il composto. Dopo averlo riempito, cucite bene
il cappone con ago e filo in modo che la farcitura non
esca. Legate bene il cappone con alcuni giri di
spago da cucina .
Adagiatelo in una casseruola, con qualche rametto di
rosmarino, conditelo con un filo d’olio, spolverizzate
con sale e pepe e irroratelo con del burro fuso (30 g. circa).
Mettetelo nel forno preriscaldato a 180/200°C per due
ore e mezza circa, bagnandolo di tanto in tanto con del
brodo caldo.
Servite il cappone tagliato a pezzi, accompagnandolo con
fettine di ripieno e irrorato con il suo fondo di cottura.
Da noi in Brianza si usa accompagnare il cappone con
ciliegine di mostarda.

Ho seguito alla lettera questa ricetta molto semplice
che mi aveva dato per il Natale 2009 mio fratello maggiore,
che era un vero grande chef...per passione .

sabato 25 dicembre 2010

White Christmas



WHITE CHRISTMAS

I'm dreaming of a white Christmas
Just like the ones I used to know
Where the tree tops glisten
And children listen
To hear sleigh bells in the snow

I'm dreaming of a white Christmas
With every Christmas card I write
May your days be merry and bright
And may all your Christmases be white

I'm dreaming of a white Christmas
just like the ones I used to know
Where the tree tops glisten
And children listen
To hear sleigh bells in the snow

I'm dreaming of a white Christmas
With every Christmas card I write
May your days be merry and bright
And may all your Christmases
May all your Christmases
May all your Christmases be white

I'm dreaming of a white
Christmas with you
Jingle Bells all the way, all the way

giovedì 23 dicembre 2010

BUON NATALE !!!




Questo è il mio presepe (artigianato della Val Gardena)


Il Presepe

di Salvatore Quasimodo

Natale, guardo il presepe scolpito
dove sono i pastori appena giunti
alla povera stalla di Betlemme.

Anche i Re Magi nelle lunghe vesti
salutano il potente Re del mondo.

Pace nella finzione e nel silenzio
delle figure in legno ed ecco i vecchi
del villaggio e la stella che risplende
e l’asinello di colore azzurro.

mercoledì 22 dicembre 2010

Gnocchi di semolino - Stelline natalizie





GNOCCHI DI SEMOLINO – Stelline natalizie

Ho preparato l'impasto per gnocchi di semolino alla romana ed ho
voluto presentarli  a forma di stelle, in tema Natale.

Qui di seguito la ricetta classica.


Ingredienti :

1 litro di latte ,
250 g. di semolino ,
100 g. di burro ,
3 tuorli d’uovo ,
80 g. di parmigiano grattugiato,
un pizzico di noce moscata,
sale q.b.

Mettete al fuoco il latte con il sale e un pezzetto di burro.

Quando bolle, gettate a pioggia il semolino e fate cuocere
sempre mescolando, per almeno 15/20 minuti.

Fuori dal fuoco, aggiungete i tuorli, uno alla volta, mescolando
energicamente e metà del parmigiano.

Stendete l’impasto alto 1 cm.e mezzo circa, su un foglio di carta forno e,
lasciate raffreddare, poi fate le stelline con l'apposito stampino a forma di stella.

Allineate le stelline  in una pirofila imburrata , cospargete
di fiocchetti di burro e di parmigiano.

Mettete in forno a gratinare per 30/40  minuti a 180°C.

Consiglio :

Dato che nel periodo natalizio sono molte le cose da preparare,
potete fare i gnocchi alla romana in anticipo e anche congelarli.
Tolti dal congelatore, vanno messi in forno tre quarti d'ora circa o fino a
quando saranno belli dorati e croccanti.

venerdì 17 dicembre 2010

Cotechino con cous-cous, ceci e spinaci

Ho voluto accompagnare il cotechino con il cous-cous, ed in pochi minuti
l'ho preparato seguendo le istruzioni sulla confezione.
I ceci tenuti a bagno tutta la notte e poi cotti in pentola a pressione
per 40 minuti e gli spinaci preparati come sempre al burro.
Un piatto unico che mi ha pienamente soddisfatto,
un piatto insolito, da provare.




lunedì 13 dicembre 2010

Manzo alla California


MANZO ALLA CALIFORNIA
Nonostante il nome, questa preparazione non ha nulla a che vedere
con gli USA; si tratta infatti di un piatto tipicamente brianzolo,
che trae le sue origini da una zona nei pressi di Lesmo,
( vicino a Monza), che si chiama appunto California.

Ingredienti per 6 persone - Tempo di cottura : 2 ore e 20’circa
1 kg. polpa di manzo (codone, scamone. o culatta)
30 g. di pancetta tagliata a bastoncini per lardellare la carne
50 g. di burro
una cipolla bianca affettata sottilmente
un cucchiaio di farina
mezzo bicchiere di aceto di ottima qualità
un quarto di litro di brodo di carne
un quarto di litro di panna fresca
una foglia di alloro.
sale

Lardellate la carne con la pancetta e infarinatela leggermente.
Fate rosolare in un capace tegame con il burro la cipolla per
cinque minuti; quando sarà imbiondita, toglietela e mettetela
da parte. Mettete la carne nello stesso tegame e lasciate rosolare
bene da ogni lato , quindi versate l’aceto, alzate la fiamma e fatelo
evaporare rapidamente. Abbassate la fiamma, aggiungete il
brodo, metà della panna, la cipolla precedentemente rosolata,
la foglia di alloro e il sale.
Incoperchiate e fate cuocere lentamente per circa due ore,
o più se necessario, fino a quando la carne sarà tenera.
Aggiungete la restante panna, mescolando il fondo di
cottura con il cucchiaio di legno., quindi togliete dal
fuoco.
Tagliate la carne e disponetela sul piatto di portata
precedentemente riscaldato e copritela con il fondo di cottura.
Si può accompagnare con polenta o con purea di patate.




venerdì 3 dicembre 2010

Rustin Negàa alla milanese

Questa è un'antica ricetta della cucina milanese.



"Rustin negàa " significa Arrostini annegati



Ingredienti per 4 persone :



4 nodini di vitello di 200 g. l'uno

50 g. di burro

qualche foglia di salvia

1 dl. di vino bianco

1 dl. di brodo di carne

poca farina bianca

sale e pepe



Con un coltello incidete in più parti i nodini lungo gli orli

perchè non si pieghino durante la cottura.

Passateli con cura nella farina, rivestendoli completamente.

Fate fondere il burro in un tegame sufficientemente grande

da contenere i nodini senza sovrapporli e unite la salvia;

alzate la fiamma, disponete i nodini e fateli rosolare

brevemente da entrambe le parti.

Bagnateli con il vino bianco, fatelo evaporare, unite il brodo

e lasciateli cuocere nel forno a 140°C per circa un'ora e mezza,

o sino quando saranno molto teneri, voltandoli a metà cottura.

Quando sono pronti il sugo dovrà essere denso.

Insaporite con sale e una macinata di pepe soltanto a fine

cottura.

Sistemate i nodini sopra un piatto di portata, versatevi sopra

il sugo e servite subito.

Potrete guarnire con capperi e accompagnare con verdure

bollite o cotte al burro.

OSSIBUCHI ALLA MILANESE




OSSIBUCHI ALLA MILANESE
con prezzemolo e scorza di limone

Ingredienti per 4 persone :

4 ossibuchi alti 4 cm. circa,
mezza cipolla finemente affettata,
uno spicchio d’aglio,
mezzo bicchiere di vino bianco secco,
una tazza di brodo di vitello,
la scorza di mezzo limone non trattato,
un mazzetto di prezzemolo freschissimo,
50 g. di burro,
un cucchiaio di farina,
sale e pepe

Incidete i bordi degli ossibuchi con qualche taglietto
e infarinateli leggermente..
In un tegame fate rosolare dolcemente la cipolla
nel burro, toglietela usando una paletta forata e
mettete nel burro gli ossibuchi. Fateli rosolare da
ambo le parti, bagnandoli ogni tanto con poco vino
bianco secco; quando questo sarà evaporato completamente
aggiungete la cipolla tritata che avete tolto , salate e pepate.
Incoperchiate e fate cuocere a fuoco basso per circa un’ora
o sino a che la carne non sarà tenera, aggiungendo se necessario
poco brodo caldo per volta, voltandoli di tanto in tanto perché
non si attacchino e grattando dolcemente il fondo della pentola
con un cucchiaio di legno.
Preparate intanto la gremolata tritando finemente, tutti insieme,
l’aglio, il prezzemolo, e la scorza di limone (solo la parte gialla).
Dieci minuti prima di togliere dal fuoco unite la gremolata
alla carne, mescolatela al fondo di cottura, rigirate gli ossibuchi
e portate in tavola sul piatto di portata ben caldo.

Gli ossibuchi si accompagnano con risotto giallo alla milanese
(costituendo un buon piatto unico), o con purea di patate.

P.S. :
In alternativa, si può aggiungere alla gremolata anche un rametto
di rosmarino tritato insieme al prezzemolo.

sabato 27 novembre 2010

Panettone alla crema di champignons


Ho accolto con grande entusiasmo l'invito di Loison Panettoni, ed ho preparato anch'io, come altre food-blogger, una ricetta di "insolito panettone" ....

un antipasto

Panettone alla crema di champignons

Ingredienti per 4 persone:

1 panettone Loison Classico

300 g. di funghi champignons
30 g. di burro

per la salsa besciamella:
50 g. di farina
50 g. di burro
½ lt. di latte
sale , noce moscata
panna fresca q.b.

In una casseruola fate cuocere i funghi, tagliati a fettine, con
30 g. di burro, qualche cucchiaio d’acqua, un pizzico di sale.
A fine cottura lasciate intiepidire e poi tritate piuttosto grossolanamente, ma ricordarsi di tenere da parte un po’ di fettine di funghi che serviranno per decorare.

Preparate la salsa besciamella :
Fate sciogliere il burro, mescolatevi la farina, che lascerete
insaporire per qualche secondo, poi versate il latte caldo
a poco a poco, sempre mescolando, facendo attenzione che non si formino grumi, aggiungete sale e noce moscata.
Fate cuocere per circa 15 minuti.
A questo punto mettete la besciamella in due diversi contenitori.
Mescolate una parte di besciamella ( ma non troppa) ai funghi tritati, ottenendo così una crema morbida e delicata.
Alla restante besciamella , che servirà come base del panettone, aggiungete qualche cucchiaio di panna fresca.

Preparate il panettone:
Partendo dal fondo, tagliate dei dischi di circa 1,5/ 2 cm. di spessore , da cui ricavare con il coppapasta dei cilindretti di 7. cm. di diametro.
Mettete in forno a tostare pochi minuti.

Su ogni piatto versate qualche cucchiaio di besciamella diluita con la panna.
Adagiatevi al centro un primo disco di panettone e ricoprite con una bella cucchiaiata di crema di funghi,
Ripetete l’operazione con altri due strati e ricoprite il tutto.
Decorate con le fettine di champignons tenute da parte.

Note :
Questa semplicissima idea mi è venuta partendo dalla passione per i “ Vol-au-vent alla crema di funghi” che in famiglia abbiamo sempre preparato per il menù di Natale.
Questa versione con il panettone mi è piaciuta per la delicatezza dei sapori che sono riusciti a fondersi bene insieme.
Per chi volesse saperne di più : www.insolitopanettone.com/

mercoledì 24 novembre 2010

Potage Parmentier


Potage Parmentier

per 2 persone :

300 g. di porri
500 g. di patate
un litro di brodo di pollo
50 g. di burro
5 cl. di panna fresca
noce moscata
sale
pepe

crostini di pane casereccio

Insaporire i porri, tagliati a rondelle, con un poco di
burro per una decina di minuti.
Aggiungere le patate tagliate a cubetti e amalgamare bene.
Aggiungere il brodo di pollo caldo, salare e lasciare cuocere
per circa 25 minuti, o fino a che le patate siano cotte.
Passare al passaverdura o nel mixer e aggiungere la panna
con un poco di burro e noce moscata.
Pepare. Mescolare bene e servire .
Accompagnare con crostini di pane.








lunedì 22 novembre 2010

Crostata ai lamponi per il Compleanno di mia figlia

Oggi è il compleanno di Michela
e con questa crostata alla confettura di lamponi
gli AUGURI più dolci da mamma e papà.

giovedì 18 novembre 2010

Crostata alle pere e cioccolato

 
 
 
 

il mio 200° Post
CROSTATA ALLE PERE E CIOCCOLATO
Ingredienti:
300g di farina 00,
100g di burro,
2 uova,
150g di zucchero,
300g di pere kaiser,
100g di cioccolato fondente,
1 cucchiaino di lievito,
un pizzico di sale.
1 rosso d’uovo per spennellare prima di infornare.
Montare il burro morbido con lo zucche ro. Aggiungere le uova ,la farina e il lievito.
Impastare velocemente, formare una palla e far riposare in frigorifero per almeno 30 minuti,avvolta nella pel licola trasparente. Fondere a bagnomaria il cioccolato,
sbucciare le pere, togliere il torsolo e tagliarle a fette sottili.
Dividere la pasta in due parti, una il doppio dell'altra. Foderare con la più grande uno stampo a cerniera di 24-26 cm, disporvi sopra le pere e poi il cioccolato fuso.
Ricoprire col secondo disco di pasta, sigillare bene i bordi (bagnateli leggermente con un po' di acqua fredda) e spennellare con il rosso d'uovo appena sbattuto. Mettere in forno già caldo a 180° per circa 25/30 minuti.

Servire tiepida con una pennellata di cioccolato fuso.



venerdì 12 novembre 2010

Risotto alle rape rosse e fonduta di gorgonzola

Risotto alle rape rosse e fonduta di gorgonzola


Questo risotto è la mia nuova interpretazione di una ricetta dello
Chef Enrico Bartolini.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE
320 g. di riso Carnaroli o Vialone Nano
mezza cipolla di qualità piuttosto dolce
20 g. di burro
Vino bianco secco
800 g. di brodo vegetale (fatto con sedano, carota, cipolla, zucchina e finocchio)
sale q.b.
50 g. di Parmigiano Reggiano
Gorgonzola Dolce
Panna fresca
1 rapa rossa (barbabietola)
Esecuzione:
Ho preparato il risotto con burro e cipolla , col metodo classico e poi l’ho annaffiato con mezzo bicchiere di vino bianco (io ho usato il Gavi). Ho fatto evaporare e poi ho aggiunto una o due tazze di brodo. Man mano che si asciugava, aggiungevo altro brodo e salato, se necessario. A cottura al dente, ho mantecato col Parmigiano Reggiano.
Ho preparato la rapa rossa, fredda, grattugiandola fine e l’ho distribuita sui piatti.
Ho sformato il risotto con un cerchio d’acciaio, appoggiandolo sopra la rapa rossa.
A parte ho preparato una fonduta di gorgonzola e panna (a bagnomaria) e l’ho versata calda sopra il risotto.
A me è piaciuto molto.





martedì 9 novembre 2010

Zucchine ripiene al forno


Zucchine ripiene al forno

Per 4 persone :

kg. 1 di zucchine,
g, 150 di carne lessata o arrosto,
1 fetta di prosciutto cotto,
(oppure 100 g. di salsiccia tipo Luganega di Monza)
1 fetta di mollica di pane ammorbidita nell’acqua,
1 cucchiaiata di prezzemolo tritato,
1 cucchiaiata di basilico tritato,
3 cucchiai di parmigiano grattugiato,
1 uovo,
2-3 cucchiai di pangrattato,
brodo, olio, sale .

Raschiate leggermente le zucchine, spuntatele alle due estremità, lavatele, poi scottatele per 5 minuti nell’acqua in ebollizione.
Scolatele, tagliatele a metà nel senso della lunghezza
e svuotatele della polpa senza romperle.
Tritate la carne e il prosciutto molto finemente, mettete il trito in una ciotola, aggiungete la mollica di pane strizzata e sminuzzata , il prezzemolo e il basilico , due cucchiai di parmigiano, circa metà dose di polpa di zucchine tritata e l’uovo intero.
Mescolate tutto assieme, fino ad ottenere un impasto omogeneo (se riuscisse troppo duro, aggiungete ancora
un po’ di polpa di zucchine o un cucchiaio di brodo),
che servirà a riempire le mezze zucchine. Poi cospargete
di pangrattato, mescolato al formaggio grattugiato che
avete avanzato.
Affiancate le zucchine in una teglia da forno, versate su
ognuna un filo abbondante di olio e sul fondo della teglia
due o tre cucchiai di brodo.
Mettete, a metà altezza, nel forno che avrete già riscaldato a 175°C e lasciate cuocere per 20 minuti.
Poi togliete dal forno e servite quando sono tiepide.
Queste zucchine, veramente ottime, le ha preparate mia sorella
ma sono come quelle che preparo io, essendo una ricetta di mia
mamma. Grazie Pigi !!!

lunedì 8 novembre 2010

RISOTTO DI ZUCCA

In questi giorni mi ritrovo zucca in abbondanza e la mia fantasia mi porta ad
un piatto che apprezzo molto. Purtroppo non è così per i miei figli e nipoti.....
Peggio per loro ! A me ricorda molto la nonna, la mamma e pure la bisnonna.

RISOTTO DI ZUCCA

Ingredienti per 4 persone :

500 gr. di zucca
1 litro acqua bollente + 2 cubetti di dado (meglio il brodo vegetale)
1 cipollina
80 g. di burro
400 g. di riso Carnaroli (o Baldo, o Vialone Nano)
Grana Padano grattugiato
sale .

Sbucciate e tagliate la zucca a pezzi, immergeteli in un litro di
acqua bollente con due cubetti di dado e fate bollire.
In una casseruola a parte ,con 50 gr. di burro imbiondire la
cipollina tritata, unire il riso e lasciare insaporire.
Aggiungetevi poco alla volta i pezzi di zucca ed il brodo,
fate cuocere per circa 15 minuti, sempre mescolando e salate
se necessario.
Togliete dal fuoco e mantecate con 30 g. di burro e abbondante
grana padano. Lasciate riposare qualche minuto, poi servite.

Quanto mi piace !!!!






domenica 7 novembre 2010

Passato di verdure

In questi giorni di novembre, abbondanti di pioggia, è piacevole cenare
in casa al caldino....e magari gustarci un buon passato di verdure............

Non credo proprio sia necessario dare la ricetta, perchè tutti sanno
preparare un passato di verdura, comunque io ho utilizzato le verdure
di stagione, ma va bene tutto ciò che ci troviamo in frigorifero, ad esempio:
io ho utilizzato:

due carote,
un gambo di sedano,
mezza cipolla,
uno spicchio d'aglio,
una patata,
una zucchina,
del prezzemolo,
zucca gialla in abbondanza,
due pomodorini,
qualche foglia di basilico.

Dopo aver cotto le verdure in acqua e sale necessario,
ho passato tutto al passaverdure e servito in tavola
con un filo d'olio extravergine d'oliva e crostini di pane.

Buona serata !!!




lunedì 1 novembre 2010

Mousse di melanzane - Cucina Armena

MOUSSE DI MELANZANE - MUTABBAL

Cucina Armena

Questo piatto di origine libanese è entrato a far parte
della cucina armena in seguito ai contatti con il mondo
arabo mediterraneo.

Ingredienti :

2 melanzane tonde
1 cucchiaino di cumino
3 spicchi di aglio tritati
50 g. di tahine (pasta di sesamo)
1 cucchiaino di peperoncino secco tritato
1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva
il succo di 2 limoni
sale

Per guarnire :
1 cucchiaino di prezzemolo
olive nere

Preparate le melanzane col solito procedimento :
mettetele intere nel forno a 200° finchè la polpa non
diventi tenera.
Sbucciate le melanzane delicatamente prelevando
solo la polpa che ridurrete a purea con una forchetta.
Unite l’aglio, la pasta di sesamo (tahine) , il succo
di limone, il peperoncino e un cucchiaino scarso
di sale.
Sbattete bene sino ad ottenere una crema densa.
Aggiungete il cumino e l’olio.
Presentate in una coppetta e guarnite con le olive
e se piace, un pizzico di prezzemolo.
Questa mousse è ottima servita su crostoni di pane,
anche fredda.


sabato 30 ottobre 2010

HALLOWEEN - Brownies

HALLOWEEN – DOLCI BUONI DA FAR PAURA

Per la notte delle streghe le mamme americane ( ed ora anche in Italia e in altri Paesi) preparano torte e biscotti da distribuire ai figli che girano di casa in casa “dolcetto o scherzetto ?” (trick or treat ?)

Halloween si festeggia anche in cucina: dalla elaborata
torta di zucca ai biscotti di zenzero e di avena a forma di
pupazzetto, dai cupcakes, ai muffins, ai brownies.

Volete divertirvi a preparare un dolcetto per Halloween?




                                               (photo : buttalapasta)



Eccovi la ricetta per i Brownies (quadrotti al cioccolato)

BROWNIES

ingredienti per 6 persone :

100 g. di burro,
4 uova a temperatura ambiente
100 g. di cacao amaro (o cioccolato fondente)
un pizzico di sale
400 g. di zucchero
1 cucchiaio da thè di vaniglia
200 g. di farina setacciata
250 g. di gherigli di noci.


Mischiate il burro e il cacao (o il cioccolato ammorbidito) fino a ottenere una crema spumosa.
A parte , sbattete le uova col pizzico di sale. Unite lo
zucchero e la vaniglia, e aggiungete la crema di cioccolato.
Alla fine amalgamate il tutto unendo la farina setacciata e le noci a pezzetti.
Versate in una teglia rettangolare imburrata e fate cuocere
per 25 minuti circa in forno già caldo.
Fate raffreddare e tagliate a quadratini.

BUON DIVERTIMENTO !!!!!!!


mercoledì 27 ottobre 2010

PAN dei Mort

PAN dei Mort


Ricetta tipica della cucina Lombarda ( Milanese e Brianzola).
Questi antichi dolci venivano fatti per essere gustati nel giorno dedicato ai Defunti. Meglio prepararli qualche giorno in anticipo.
Ingredienti
500 g di amaretti
250 g di zucchero in polvere
250 g di farina
100 g di uvetta
100 g di fichi secchi
100 g di mandorle sbucciate
50 g. di canditi ( arancia o cedro )
50 g. di cacao amaro
4 albumi
1 bustina scarsa di lievito in polvere
vino bianco secco circa 1 bicchiere
zucchero a velo q.b
cucchiaino di cannella in polvere

Procedimento
Fate ammorbidire l'uvetta per circa 15 minuti in acqua tiepida poi scolatela bene e asciugatela. Tritate le mandorle e frantumate gli amaretti in modo da ridurli in pezzettini. Versateli in una ciotola e mescolateli alla farina, allo zucchero, all'uvetta, ai fichi secchi sminuzzati, al lievito, ai canditi ed infine al cacao e alla cannella. Aggiungete gli albumi, qualche cucchiaio di vino ed impastate energicamente per una decina di minuti in modo da ottenere un impasto omogeneo e dalla giusta consistenza. Se l'impasto risultasse troppo duro aggiungete, poco per volta, dell' ulteriore vino. Ricavateci dei biscottoni ovali leggermente appiattiti che adagerete su una placca rettangolare ricoperta con carta da forno. Infornare a 180° per 15 o 20 minuti, oppure farli cuocere fino a quando risulteranno ben asciutti anche internamente. Una volta freddi spolverizzateli con lo zucchero a velo.

Si possono accompagnare con vino passito- o vin Santo

Ricetta per la Festa di Ognissanti e dei Morti




martedì 26 ottobre 2010

Chiocciola di sfoglia ai porri e formaggio


Chiocciola di sfoglia ai porri e formaggio

“Prasopitta” – Specialità greca


Questa chiocciola di sfoglia, ripiena di formaggio e porri
secondo la tradizione contadina, è una specialità della cucina greca.

Ingredienti per 6 persone:

600 g. di porri (due o tre circa)
200 g. di feta,
100 g. di myzithra (io ho utilizzato ricotta di capra)
qualche cucchiaio di latte
1 mazzetto di prezzemolo
3 uova
aneto q.b.
olio d’oliva q.b.

una sfoglia rettangolare molto sottile.

Dopo aver lavato bene i porri ed averli tagliati a rondelle fini,
rosolateli in olio caldo fino a quando appassiscono e lasciate raffreddare,
quindi sbattete le uova, aggiungetevi i due formaggi , i porri,
un poco di prezzemolo tritato , l’aneto, il sale e il pepe. Se necessario, aggiungere qualche cucchiaio di latte per rendere morbido l’impasto. Amalgamate bene il tutto.
Adagiare la sfoglia tirata molto sottile su carta forno o su di un canovaccio infarinato.
Stendere il ripieno sulla sfoglia e aiutandosi con il canovaccio arrotolare delicatamente la sfoglia saldando bene le due estremità con un po’ di acqua.
Quindi dare al rotolo la forma di chiocciola. a spirale.
Ponetela in una teglia rotonda e spennellate la superficie
della sfoglia con un uovo sbattuto insieme a due cucchiai di
olio d’oliva.
Infornare a 180° per 35 minuti o almeno fino a quando la
sfoglia non sarà ben dorata.

Infornare

Nota :
La myzithra è un tipo di formaggio greco bianco tenero a base di siero di latte residuo dalla produzione di altri formaggi che si combina con latte di pecora o di capra. Ci sono vari tipi di myzithra : fresca senza sale, che ricorda la ricotta, e myzithra secca e salata (usata per essere grattugiata).

sabato 23 ottobre 2010

Spezzatino di vitello agli champignons



SPEZZATINO DI VITELLO AGLI CHAMPIGNONS
da servire con polenta fumante.

Ingredienti per 4 persone :

600 g. di spalla di vitello
40 g. di burro
olio q.b.
1 cipolla
vino bianco secco
brodo q.b.
sale – pepe
350 g. champignons
1 foglia di alloro

Mettete la cipolla tritata in una casseruola con il burro e fatela insaporire. Unite la carne tagliata a pezzi e condite
con sale e pepe. Fate rosolare e aggiungete mezzo bicchiere
di vino bianco secco. Lasciate evaporare, poi aggiungete
gli champignons piccoli interi e la foglia di alloro. Fate insaporire mescolando bene , poi aggiungete due mestoli di brodo caldo. Lasciate cuocere per 40 minuti circa,
facendo attenzione ad avere sempre una buona bagna.
A cottura ultimata tenetelo al caldo, mentre preparerete
una buona polenta, se piace.




Buon Appetito !!!

giovedì 21 ottobre 2010

Cous-cous di pollo e verdure


Il Cous cous

Delle tante specialità della cucina araba, oggi ho fatto
il “cuscus” , che possiamo preparare con facilità anche a casa nostra, secondo i nostri gusti personali.

Il cuscus o cous-cous , cibo di base dei maghrebini sin
dai tempi antichissimi , può essere considerato l’equivalente
della nostra pasta.
La parola “cuscus” indica sia la semola di grano duro ,
lavorata con acqua e farina per ottenere granellini finissimi,
sia la specialità completa di verdure e carne (in genere,
pollo e montone) o pesce che costituisce il piatto nazionale
in Tunisia, Algeria, Marocco e Libia.

In commercio si trovano semole di grano duro precotte industrialmente che ne rendono rapidissima la preparazione.
Il Cuscus si cuoce a vapore in un’apposita casseruola a due
piani , la cuscussiera: nella parte inferiore si sistemano le carni e le verdure a cuocere nel brodo , nella parte superiore
si mette la semola , che cuoce a vapore.
In mancanza della cuscussiera, si può usare una normale
pentola su cui appoggiare uno scolapasta di metallo.

Visto che la semola di grano duro precotta, la si trova al supermercato, io ho usato questa prepapandola secondo le istruzioni .

Cottura base :
per cuocere il cous-cous basta aggiungere al prodotto
la pari quantità di acqua bollente salata con un cucchiaio
di olio extra.vergine d’oliva e lasciar riposare per 5 minuti.
Una volta cotto il cous-cous deve essere ben sgranato con una forchetta per evitare che si formino grumi.
il COUS-COUS è cotto......

COUS-COUS DI POLLO E VERDURE


Ora passiamo alla mia ricetta, improvvisata utilizzando
ciò che avevo a disposizione in quel momento..

Ingredienti per 4 persone :

250 g. di cous-cous precotto
4 fettine di petto di pollo,
una cipolla,
due carote,
due zucchine,
un peperone rosso
sei pomodorini
un pizzico di paprika
un pizzico di cannella in polvere
20 g. di burro,
5 cucchiai di olio extra vergine d’oliva,
sale q.b


Tagliate a pezzi grossi i petti di pollo.
Mondate le zucchine, spuntatele, lavatele e tagliatele a rondelle.
Raschiate e spuntate le carote, e tagliatele a rondelle.
Preparate il peperone a grosse falde, avendo cura di eliminare i semi e la pellicina bianca interna.
Lavate i pomodorini, tagliateli a metà ed eliminate i semini.

Scaldate in una pentola tre cucchiai di olio e fatevi appassire
dolcemente la cipolla finemente tritata senza farla colorire troppo e unitevi un pizzico di paprika. Lasciate insaporire pochi secondi e aggiungete i petti di pollo. Fateli insaporire. Spruzzateli di vino bianco e lasciate evaporare. A questo punto aggiungete le carote , mescolate e lasciate insaporire . Aggiungete il peperone , mescolate bene e dopo cinque minuti aggiungete le zucchine, i pomodorini e un rametto di foglie di timo. Mescolate bene, salate e dopo cinque minuti aggiungete del brodo caldo, fate cuocere il tempo necessario sempre mescolando e aggiungere un poco di brodo in modo da avere un buon sughetto per irrorare il cous-cous.

Quando il cous-cous è pronto versatelo in un grande piatto di
portata e irroratelo con un mestolo del liquido di cottura delle
verdure a cui avrete aggiunto 20 g. di burro e un pizzico di cannella.
Versate le verdure e il pollo sopra la piramide di cous-cous e
servite subito.

E’ una preparazione facile e veloce.. .. Non me ne vogliano
i cultori di questa antica tradizione nord-africana.

















mercoledì 20 ottobre 2010

Minestra di ceci, cavolo nero e pasta mista





In questi giorni d'autunno non può mancare una buona minestra tiepida....
dal sapore toscano, con i ceci ed il cavolo nero.

Un po’ di storia…….

I CECI
Il loro nome botanico (cicer arietinum) deriva dal vocabolo
latino aries ( ariete) per la forma del seme che vagamente ricorda la testa di un ariete.
I ceci sono particolarmente diffusi in Medio Oriente e in India, dove rappresentano un alimento di base e si trovano
normalmente sgusciati e spezzati (dhal).
Rispetto agli altri legumi hanno un contenuto in grassi
leggermente più elevato.(intorno al 6%).
Questa caratteristica, oltre ad aumentare il valore energetico
dei ceci, conferisce loro una consistenza più morbida
e li rende più gustosi , soprattutto quando vengono arrostiti.
Una preparazione particolarmente diffusa nell’Italia Meridionale è quella dei ceci arrostiti (calie).
In Sicilia e in Toscana un’altra preparazione tradizionale
è rappresentata da schiacciate di farina di ceci, fritte e
mangiate calde. In genere i ceci sono consumati soprattutto
in zuppe , da soli o con la pasta , o in passati.

Ed ora la ricetta facile facile….

MINESTRA DI CECI E CAVOLO NERO
Ingredienti : per 4 persone

100 g. di pasta mista
200 g. di ceci secchi
1 foglia di alloro
cipolla
1 spicchio d’aglio
200 g. cavolo nero
olio extra vergine d’oliva
sale, pepe


Mettete a bagno i ceci secchi in acqua tiepida e un pizzico
di bicarbonato per 12 ore.
Scolateli e gettate l’acqua, sciacquateli e metteteli in una
pentola , copriteli d’acqua e con una foglia di alloro portate
a bollore. Fate cuocere per due ore circa.( Io abitualmente uso
la pentola a pressione e li ho cotti in 40 minuti circa.)
Scolateli. Ora i ceci sono pronti per essere utilizzati.

In una pentola per minestra fare insaporire in un filo di olio evo uno spicchio di aglio e una piccola cipolla tagliata sottile. Lasciare sudare poi aggiungere il cavolo nero tagliato a listerelle già lessato a parte, i ceci e fare insaporire.
A questo punto aggiungere abbondante brodo caldo, che avremo già preparato, salate e lasciare cuocere cinque minuti poi aggiungere la pasta mista di grano duro e portare
a cottura nel giro di dieci, dodici minuti.
Spegnere , aggiungere una macinata di pepe fresco e lasciare riposare qualche minuto.
Servire aggiungendo un filo d’olio extra vergine d’oliva e se piace, una spolverata di parmigiano reggiano.

Una minestra di grande valore energetico perchè ricca di carboidrati, proteine e le diverse vitamine del cavolo nero…….







lunedì 18 ottobre 2010

La Prevenzione

CAMPAGNA NASTRO ROSA - LILT
(Lega Italiana Lotta Tumori)


La Campagna Nastro Rosa è una delle più importanti iniziative
no-profit a favore della lotta contro il tumore al seno.

Il mese di Ottobre è il mese dedicato alla sernsibilizzazione e
prevenzione attraverso visite senologiche gratuite.

Sostenere questa Campagna e diffonderla il più possibile è
naturalmente mio e vostro dovere di donna, moglie, mamma e nonna.
Passiamo parola !!!!!!!!!!


Tutte le informazioni più dettagliate si possono trovare qui :



e su questo sito troverete tutte le adesioni a questa campagna :



La Prevenzione

CAMPAGNA NASTRO ROSA - LILT
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Il mese di Ottobre è il mese dedicato alla sernsibilizzazione e
prevenzione attraverso visite senologiche gratuite.

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Passiamo parola !!!!!!!!!!


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domenica 17 ottobre 2010

5° WORLD BREAD DAY



Un intenso profumo di pane nelle svariate forme da ogni parte del Mondo.


Il pane si fa partendo da tre ingredienti principali : acqua, lievito e farina.
Quest’ultima deve essere di buona qualità, con un forte glutine, mentre
l’acqua potabile non troppo calcarea.
Quanto al lievito, si può utilizzare quello di birra. Tuttavia, il lievito
classico per fare il pane è quello naturale , che si ottiene semplicemente
lasciando fermentare, in luogo tiepido, della farina mescolata con acqua.
Proprio questo tipo di fermentazione naturale fece scoprire ai nostri
antenati, probabilmente in modo casuale, il sistema per passare dalle
semplici focacce delle quali si cibavano alla preparazione di un pane
più soffice e fragrante.: un’evoluzione che immaginiamo lenta e graduale,
il cui perfezionamento si attribuisce agli antichi Egizi.

Il Lievito di birra consente ottimi risultati in tempi più brevi e si può usare
sempre. Tuttavia, per ottenere la tipica fragranza di pane,quel profumo che
conquista l’olfatto ancor prima delle papille gustative, nulla è meglio del
lievito naturale.

Fare il pane in casa ci riporta a un rito antico che racchiude in sé qualcosa
di magico e di vitale, il processo di lievitazione, appunto, e cuocere il pane
nel forno riempie le stanze di un caldo profumo che conquista il cuore
prima ancora che il palato.

giovedì 14 ottobre 2010

Faraona arrosto con patate

Un piatto semplice che piace sempre a grandi e bambini.




FARAONA ARROSTO con PATATE

Ingredienti per 4 persone:

una faraona di circa un chilo,
40 gr. di burro,
un rametto di rosmarino,
un rametto di salvia
20 gr. di prosciutto crudo tritato
sale e pepe

Pulite e fiammeggiate la faraona, lavatela bene e asciugatela.
Mettete nell’interno della faraona il rosmarino , la salvia,
sale, pepe, il prosciutto e 10 gr. di burro.
Fate sciogliere il burro rimasto in una casseruola, mettetevi
la faraona, salate, incoperchiate e fate cuocere adagio ,
rigirandola ogni tanto.
Nel frattempo preparate delle patate tagliate a pezzi grossi
e aggiungetele quando manca una buona mezz’ora al termine
di cottura della faraona.
A cottura ultimata fate restringere il sugo, passatelo al colino
e versatelo sulla faraona tagliata a pezzi.