mercoledì 21 ottobre 2009

Cassoeula con la polenta



 
LA CASSOEULA , alla mia maniera,
  leggermente meno grassa che nella ricetta originale:
infatti io non metto mai i piedini e le orecchie di maiale, come nella
ricetta originale.
Piatto cardine della cucina brianzola., tipico dei freddi mesi invernali
e adatto per una tavolata con amici.

Dose abbondante per 10/12 persone :


costine di maiale kg. 1
salamini verzini g. 600
cotenne fresche g. 200

verze circa kg. 3
carote g. 300
sedano g. 200
cipolle g. 300
olio q.b.
20 g. di burro
2 cucchiai di salsa concentrata di pomodoro
un litro di brodo
2 dl. di vino rosso (o bianco, se preferite)
sale, pepe

In una capiente casseruola far sbollentare i verzini per una ventina di minuti e le cotenne per un’ora.
Far rosolare bene le costine con poco olio, sgocciolare e tenerle al caldo.
Fare un fondo di verdure tritate (sedano, carote, cipolle) e farle imbiondire con burro in una grossa casseruola.
Sfogliare le verze e farle appassire in un’altra casseruola con il coperchio, con la sola acqua rimasta sulle foglie dopo il lavaggio.
Togliere dal fuoco le cotenne , tagliarle a pezzi e unirle al fondo di verdura, bagnare con vino e lasciare evaporare.
Unire le verze . Bagnare con metà del brodo e unire il pomodoro. Cuocere per 1 ora e mezza.. Unire infine le costine. Salare, pepare. Cuocere per mezz’ora.
Servite accompagnata con polenta gialla. ( qui di seguito, la ricetta per la polenta ).

N.B. Le costine e i verzini non devono rompersi, mentre le parti
gelatinose (cotenne) devono essere cotte al punto che si possano sciogliere in bocca.


LA POLENTA




Ingredienti per 10/12 persone:

1 kg. di farina gialla (mais)
40/50 g. di sale grosso
4 litri di acqua circa

Per preparare correttamente una polenta calcolate 100 g. di farina a testa.
In un paiolo portate a ebollizione la quantità di acqua necessaria, salatela con 10 g. di sale per ogni litro di acqua.
Abbassate la fiamma, versate la farina a pioggia e cuocete mescolando dapprima con una frusta , per evitare che si formino grumi, poi con il cucchiaio di legno o il tradizionale bastone , per circa 45 minuti.
La polenta sarà pronta quando si stacca dalle pareti del paiolo
in una massa compatta.
Attenzione: i 45 minuti di cottura si riferiscono a una polenta di grana normale. Se la grana è grossa e il prodotto artigianale si può arrivare anche a un’ora e più di cottura.





6 commenti:

  1. Non l'ho mai mangiata, però la tua preparazione mi intriga!

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  2. Una vita che non mangio la cassoeula, mi piace la tua versione un po' meno grassa :-)
    CIAO

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  3. Che buon piatto!!! La polenta, ne ho mangiato tanto (mia mamma e bergamasca ;)

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  4. @ Fantasie, ciao: La cassoeula E' un tipico piatto lombardo che si cucina quasi sempre in autunno-inverno, appena sono pronte le verze da cucinare con il maiale. In Brianza si ha l'abitudine di preparare la cassoeula a partire dai primi di Novenbre. A casa mia la si fa una, al massimo due volte. E' molto calorica, ma vale la pena di assaggiarla. Buona giornata.

    @ Iana, grazie di aver apprezzato questo
    piatto. Salutoni.

    @ Corrado, se è tanto che non gusti la cassoeula, con queste giornate autunnali è arrivato il momento di prepararla. Ciao.

    @ Marina, bonjour! E' ottima la polenta bergamasca. Ma in Francia tu la prepari qualche volta? Un saluto.

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  5. sai che alla fine anche da noi si fa così alleggerita:D

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